POZZUOLI/ Inizio flop al primo Consiglio comunale dell’era Manzoni
POZZUOLI – Imbarazzo al primo Consiglio Comunale dell’era Manzoni. Per errore, all’appello iniziale, sono stati chiamati Carlo Morra e Enzo Pafundi, due consiglieri per i quali ufficialmente non era stata avviata ancora la procedura di surroga. Siederanno tra gli scranni del parlamentino di Pozzuoli al posto dei consiglieri dimissionari, ora assessori, Vittorio Festa e Immacolata Zazzaro. Ad alzare il polverone in aula è stato Guido Iasiello, seduto tra i banchi della minoranza, mentre a placare gli animi ci ha pensato il segretario generale Giovanni Schiano di Colella che si è assunto la responsabilità, inserendo le due surroghe nel primo punto all’ordine del giorno relativo alla delibera delle incompatibilità.
LA POLEMICA – Secondo quanto previsto dalla normativa, il Consiglio, entro e non oltre dieci giorni, deve procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari, con separate deliberazioni, seguendo l’ordine di presentazione delle dimissioni quale risulta dal protocollo. Ma tutto ciò probabilmente sarà sfuggito all’attenzione del super assessore, Elio Buono, e del segretario generale. «La surroga di un consigliere comunale va sempre messa all’ordine del giorno. Al momento il segretario generale ha voluto procedere in questo modo ma verificheremo la presenza di presupposti per un eventuale ricorso», ha commentato Iasiello.