POZZUOLI/ Il Lago d’Averno minaccia il Tempio di Apollo e il Comune attacca la Regione
di Alessandro Napolitano
POZZUOLI – L’esondazione del lago D’Averno fa temere per il Tempio di Apollo, praticamente “a bagno” nella acque lacustri da diversi giorni. Le forti piogge e il cattivo stato di manutenzione del canale di sfogo dello specchio d’acqua hanno fatto salire il livello ben oltre quello di guardia.
DITO PUNTATO CONTRO REGIONE E SOPRINTENDENZA – A lanciare l’allarme – dopo quello di Cronaca Flegrea risalente ad oltre 10 giorni fa – è anche l’assessore comunale all’Ambiente Franco Cammino, che non risparmia critiche a Regione, Città Metropolitana e Soprintendenza: «È una situazione che ci preoccupa molto, soprattutto perché si è allagata anche l’area sulla quale insiste il cosiddetto Tempio di Apollo. Se continua a piovere in modo cosi abbondante e se non intervengono Regione, Città Metropolitana e Soprintendenza, enti che abbiamo finora sollecitato più volte ma invano, c’è il serio e concreto rischio che parti del Tempio possano crollare o comunque riportare serissimi danni per l’esondazione. Avevamo provveduto mesi fa a ripulire il canale di scolo che dall’Averno confluisce in mare, ma poi Regione e Provincia (oggi Città Metropolitana) nulla più hanno fatto nonostante i nostri continui solleciti. Cosa attendono ancora? Che ci siano danni irreparabili?».
