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POZZUOLI/ Elezioni, Della Corte non si candida «Non mi rivedo in questa politica»

POZZUOLI/ Elezioni, Della Corte non si candida «Non mi rivedo in questa politica»
  • Pubblicato7 Maggio 2017

POZZUOLI – Il consigliere comunale Nicola Della Corte non si candiderà alle elezioni del prossimo 11 giugno. Lo ha reso noto attraverso un comunicato in cui spiega i motivi della scelta.

I MOTIVI – «Quando ho iniziato questa mia avventura politica cinque anni fa l’ho fatto con un solo obiettivo in mente: mettere al servizio della comunità le mie capacità, le mie idee, il mio tempo e la mia persona, operando come raccordo tra le persone e l’amministrazione comunale. Sono un manager aziendale, i miei interessi non toccano in alcun modo Pozzuoli, non vivo e non ho bisogno di vivere di politica. Ho deciso di mettermi a fare politica per poter dare il mio contributo a Pozzuoli, e in questi anni come consigliere ritengo di aver fatto un buon lavoro, portando in Consiglio le mie competenze ed ho presentato istanze e proposte che tanti miei concittadini hanno appoggiato. Sono stato un consigliere scomodo per molti ma sono sempre stato dalla parte dei cittadini e per me questo è ciò che conta.»

IL BENE COMUNE – «In questi cinque anni -prosegue Della Corte- ho potuto comprendere e confrontarmi con le complessità dell’amministrazione comunale – dando sempre il mio contributo con l’umiltà e la voglia di fare di chi non è un politico di professione. Mi ha guidato la passione, il desiderio di dare un apporto concreto alla nostra città, sono stato accompagnato dalla convinzione che non bisogna risparmiarsi per il bene comune ed in me è cresciuta ogni giorno la convinzione che fare le cose per il bene comune significa stare nel giusto. Questi sono giorni frenetici per Pozzuoli, ognuno cerca di posizionarsi per trovare una collocazione adatta a sé, si costruiscono alleanze “fantastiche” sulla carta e si improvvisano strategie ed architetture politiche. In tutto questo daffarsi non vedo il però soggetto principale: il bene comune. È triste, ma in questo momento si vede solo una somma di solitudini. Non è questa la Politica nella quale voglio specchiarmi. Chi mi conosce e chi mi ha conosciuto in questi cinque anni sa che il mio attaccamento alla città è puro e sincero ed è scevro da protagonismi o da mire di potere. Della stima di questi cittadini io ne vado fiero.»
LA NON CANDIDATURA – «Con sofferenza ho deciso di non candidarmi. –fa sapere il consigliere comunale uscente– Non concorrerò alla carica di sindaco, come moltissimi mi hanno chiesto di fare, e non mi candiderò come consigliere comunale. Ringrazio i cittadini, i miei amici e i miei colleghi che mi hanno spinto fino a poche ore fa di presentarmi a queste elezioni. A tutti dico grazie per la stima e l’affetto che mi avete dimostrato e che mi dimostrate ogni giorno. Ma il non candidarmi non significa che resterò fuori dalla politica. Per me la Politica è quella che si fa a contatto con le persone, tra la gente, nelle piazze e nelle associazioni che operano sul nostro territorio e danno il loro quotidiano contributo alla nostra comunità. A mio avviso ora c’è un distacco netto tra quella che è la concezione di bene comune delle forze politiche attualmente in campo e i cittadini. È netta la distanza tra gestione del potere ed interesse generale. Questo vuoto va colmato con l’azione e la determinazione di donne e uomini desiderosi di contribuire in prima persona alla vita cittadina.»
 
IL FUTURO – «Voglio quindi dedicarmi, forte di questa esperienza in Consiglio, ad un nuovo e meno “ingessato” ruolo – quello del “consigliere di strada”, partecipando attivamente alla vita associativa e politica di Pozzuoli come privato cittadino, mettendo a disposizione di chiunque vorrà l’esperienza che ho accumulato in questi anni e il mio desiderio di contribuire al bene di Pozzuoli. Intendo continuare –conclude Nicola Della Corte– ad impegnarmi costruendo una rete civica e attivando iniziative a favore della città e invito i cittadini che non si rispecchiano in questo mare di posizionamenti e che hanno una visione diversa della nostra Città a condividere questo percorso.»