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POZZUOLI/ Cani legati con catene e lasciati senza acqua, denunciato 78enne

POZZUOLI/ Cani legati con catene e lasciati senza acqua, denunciato 78enne
  • Pubblicato27 Aprile 2014
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Scoperti cani legati a catene e senz’acqua a Licola

POZZUOLI – Cani legati a catene corte e lasciati senz’acqua. Un autentico lager per animali è stato scoperto dai carabinieri insieme ad alcuni volontari a Licola, in via del Cantiere. Si tratta di 3 meticci e 7 cuccioli tenuti in ripari improvvisati, con poca acqua e legati a catene troppo corte, tutti privi dei previsti microchip identificativi. Li hanno trovati i carabinieri della Compagnia di Pozzuoli, su segnalazione del garante dei diritti animali del comune di Napoli, nel corso di controlli operati in collaborazione con personale dell’associazione Ugda Onlus nonché dell’organizzazione internazionale protezione animali –nucleo operativo guardie venatorie ittico ambientali e zoofile di Napoli- nei confronti di una società cooperativa di Licola in via del cantiere proprietà di un 78enne di Volla.

 

TITOLARE NEI GUAI – L’uomo e’ stato denunciato per maltrattamento di animali. Inoltre al 78enne è stata anche contestata l’omessa registrazione all’anagrafe canina regionale di un pastore abruzzese di grossa taglia. Dopo il blitz gli animali sono stati affidati in custodia all’associazione Ugda Onlus. Infine, nella circostanza sono stati trovati anche 24 cavalli, risultati in buone condizioni igienico sanitarie e la cui documentazione è risultata regolare.