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Pozzuoli

Porto di Pozzuoli, appello dei sanitari pendolari «Evitare la chiusura»

Porto di Pozzuoli, appello dei sanitari pendolari «Evitare la chiusura»
  • Pubblicato19 Marzo 2025

POZZUOLI – Non si placa la polemica sui disagi al porto di Pozzuoli. Dopo i sindaci dei sei comuni di Ischia, arriva la richiesta dei dirigenti Sindacali FIALS (sanità) di Ischia, che evidenziano le numerose segnalazioni da parte dei lavoratori pendolari del settore sanità che operano sul territorio ischitano che utilizzano, come mezzo di trasporto, le compagnie navali che effettuano la tratta Pozzuoli/Ischia – Casamicciola e viceversa. La situazione del bradisismo nei Campi Flegrei ha portato, finora, a diverse comunicazioni da parte delle compagnie navali (Caremar e Medmar) alla Regione Campania mediante le quali hanno denunciato le difficoltà nel traghettamento dei mezzi pesanti (camion e Autobus etc) dal porto di Pozzuoli a causa dell’innalzamento del suolo.

L’APPELLO – “I lavoratori pendolari della sanità, abbonati per gran parte alla compagnia navale Medmar, hanno immediatamente segnalato al sindacato le loro preoccupazioni per un eventuale rischio, da parte della Regione Campania, di sospendere tutte le attività di trasporto dal porto di Pozzuoli con il dirottamento di tutto il traffico navale verso il porto di Napoli. – fanno sapere con un documento a firma di Palma Claudio, Salvatore Pelella e D’Ambrosio Vincenzo – tale condizione determinerebbe un serio problema di logistica ed economica, che andrebbe a discapito degli stessi lavoratori pendolari che per questioni citate pocanzi hanno preferito l’imbarco a Pozzuoli sin dal loro inizio dell’attività lavorativa sull’isola di Ischia. La Fials in rappresentanza dei lavoratori, chiede una maggiore sensibilità da parte delle istituzioni politiche sia isolane che regionali ed anche di testate giornalistiche. Dove nell’eventualità di una decisione da parte della Regione Campania di chiusura del porto di Pozzuoli, si possa istituire un mezzo navale come ad esempio un aliscafo con imbarco attraverso una passerella gonfiabile, per consentire il normale flusso dei lavoratori pendolari verso l’isola d’Ischia confermando ovviamente il beneficio economico dell’attuale abbonamento mensile.”