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PICCOLI GIORNALISTI RACCONTANO/ Licola Mare, un bene sprecato

PICCOLI GIORNALISTI RACCONTANO/ Licola Mare, un bene sprecato
  • Pubblicato12 Giugno 2016

licola mare-2POZZUOLI – Per la sezione riservata ai “Piccoli Giornalisti Flegrei” dal tema “La Periferia al centro della città”, vi proponiamo l’articolo realizzato da Simone Ioffredo, studente dell’istituto Comprensivo “Pergolesi 2” dal titolo “Licola Mare, un bene sprecato”.

L’ARTICOLO – Licola, una frazione di Pozzuoli, non è per chi ci abita il luogo che potrebbe essere. Ci sono vari aspetti negativi che non la valorizzano come dovrebbe. Nella parte di Licola Mare (che appartiene a Pozzuoli) la costa è deturpata dall’inquinamento dovuto non solo al malfunzionamento degli impianti di depurazione, ma anche ai numerosi scarichi illegali. I proprietari dei lidi hanno deciso di riunirsi per discutere del fatto che le persone non frequentavano più i loro stabilimenti perché il mare era sporco, così hanno costruito delle piscine, come ad esempio il “Complesso Aloha” dove c’è una piscina e un campo di calcetto. Ciò nonostante, queste strutture continuano a non essere molto frequentate a causa dell’inquinamento chimico delle acque che preoccupa molto i bagnanti.

Licola mare offre più servizi pubblici rispetto a Licola Est la zona in cui abito che non ha alcuno spazio per gli abitanti come parchi, biblioteche teatri etc. Sono presenti solo supermercati, bar ristoranti, ma tutti raggiungibili solo con l’auto. Inoltre c’è molto traffico sulla strada principale, specialmente la mattina; tra l’altro non c’è nemmeno un semaforo. Anche Licola est presenta problemi con i rifiuti urbani: in alcuni punti, infatti, ci sono grandi ammassi e quasi mai vengono smaltiti.

Per trovare altre informazioni ho deciso di intervistare una signora che vive nel mio stesso viale. La signora Maria Riccio ha detto: «Sono venuta ad abitare qui per esigenza    economica perché mio marito ha un magazzino edile nelle vicinanze, altrimenti non sarei venuta a vivere qui con la mia famiglia, ma sarei rimasta ad abitare a Quarto. Qui vivo bene  ma il mio problema e che famiglia abbiamo una sola in   auto e tra mio marito che    lavora, e mia figlia che mi chiede sempre in prestito la macchina resto sempre    a casa perché qui se non prendi la macchina non puoi muoverti. Sarebbe comoda una fermata autobus per andare a fare la spesa».

In quest’area, dal mio punto di vista, si dovrebbero impiegare  molti più  fondi per  opere pubbliche come fermate autobus, parchi o impianti sportivi. Al tempo stesso penso che anche chi ci vive si dovrebbe impegnare in prima persona  per rendere  il luogo  più pulito e vivibile. Ultimamente  a  Licola est, come a Licola mare, hanno fatto dei lavori per impiantare i tubi del gas, sono stati  realizzate opere di ristrutturazione di edifici pubblici ed è già un buon inizio, ma bisognerebbe fare di più.

SIMONE IOFFREDO