Parco Sommerso di Baia, mosaico e sauna rinvenuti al Portus Iulius – LE FOTO

BACOLI – Nuovo tesoro archeologico è venuto alla luce al Parco Sommerso di Baia. A comunicarlo è stato il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, diretto da Fabio Pagano. “Sta venendo alla luce durante gli interventi di ricognizione, mappatura e salvaguardia dell’insediamento sommerso del Gran Carro. Della prima età del Ferro, ossia IX secolo avanti Cristo, è uno tra i complessi villanoviani meglio conservati in Italia centrale e dove solo recentemente è stata riconosciuta, oltre all’area abitativa, anche una monumentale cultuale. Anche l’area di culto, in coincidenza del tumulo monumentale denominato Aiola, sarà completamente mappata, con i subacquei impegnati nelle prossime settimane” – si legge nel comunicato apparso sulla pagina Facebook del parco.
L’INTERVENTO DI RECUPERO – Il comunicato, successivamente, entra nel dettaglio dell’intervento di recupero e di scavo. “Si sono concluse in questi giorni le operazioni di scavo subacqueo di un ambiente termale conservato a tre metri di profondità al centro del Portus Iulius, nella zona B del Parco sommerso di Baia. L’ambiente, individuato già nel 2023, si conserva particolarmente integro, con il pavimento a mosaico ancora poggiante sulle pilae del sistema a suspensurae: questo, insieme ai tubuli alle pareti, permetteva il passaggio dell’aria calda, creando una vera e propria sauna (laconicum)”. Nuovi spunti, inoltre, dai ritrovamenti per ristabilire il contesto venuto alla luce: “di particolare rilievo sono i materiali ceramici recuperati durante lo scavo in corso di studio – che sembrano offrire importanti spunti sia per la costruzione che la distruzione del contesto: l’ipotesi, in via di approfondimento, è che possiamo trovarci di fronte alle Terme della Villa di Cicerone, nota dalle fonti. I lavori proseguiranno nel corso dell’autunno con il restauro del pavimento a mosaico (in parte concrezionato da resti di malta) e delle piccole, ma significative, tracce di decorazione pittorica sulle pareti”.