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“Operazione furti nella scuole”, ritrovati 17 computer e denunciati tre minori

“Operazione furti nella scuole”, ritrovati 17 computer e denunciati tre minori
  • Pubblicato17 Dicembre 2014
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I pc recuperati dai carabinieri

NAPOLI – Operazione dei carabinieri nel contrasto all’illegalità in merito ai numerosi furti degli ultimi tempi ai danni di varie scuole del Napoletano e della provincia. Diciassette i computer che erano stati rubati due giorni fa dall’istituto comprensivo materna ed elementare “Oriano Guarino”, situato nel quartiere napoletano San Pietro a Patierno. Nella notte tra il 15 e il 16 dicembre scorsi i ladri erano entrati nella scuola forzando la finestra della palestra e portando via il materiale informatico didattico. Strumenti ritrovati  ieri sera tardi dai carabinieri della compagnia Napoli Vomero, che hanno sottoposto a fermo di indiziato del delitto di ricettazione Luigi Gragnano, 25enne, già noto alle forze dell’ordine.

RICICLAGGIO DELLA REFURTIVA – Inoltre i militari della stazione Marianella sono riusciti ad individuare alcuni potenziali canali per il riciclaggio della refurtiva proveniente dalle scuole. Così hanno rintracciato l’auto del presunto ricettatore, una Fiat Panda con i vetri oscurati, parcheggiata in un’area di sosta del lotto di edilizia popolare di Scampia. controllando la vettura, sistemati nel bagagliaio e sui sedili posteriori, i carabinieri hanno rinvenuto i computer con impresso il tagliando dell’istituto scolastico di appartenenza. Il materiale informatico, del valore di circa 15mila euro, verrà restituito oggi al dirigente scolastico.

DANNI ALLE SCUOLE – E ancora ieri pomeriggio i carabinieri della compagnia di Torre del Greco hanno denunciato tre minori, ritenuti responsabili del furto di materiale didattico dalla scuole elementare “Rodinò” di via IV Novembre a Ercolano. I militari hanno ricostruito che i tre sarebbero entrati nella scuola forzando una finestra, e dopo aver danneggiato alcuni armadi negli uffici di segreteria si sarebbero allontanati portando via materiale di cancelleria e quattro radio-stereo. In sintesi è stato maggiore il danno per l’effrazione della finestra e la forzatura degli armadi all’interno della scuola, piuttosto che il valore della refurtiva, comunque recuperata e restituita al dirigente scolastico.