MONTE DI PROCIDA/ Occhiali “pezzottati”, parla l’avvocato del titolare
Riceviamo e pubblichiamo la precisazione dell’avvocato Gabriele Esposito, difensore del titolare del negozio di Monte di Procida presso cui sono stati sequestrati occhiali e strumentazioni dalla Guardia di Finanza.
LA PRECISAZIONE – Gent. le Direttore, quale difensore di fiducia del titolare del marchio “Logy” e con riferimento al Suo articolo, pubblicato in data odierna, dal titolo “Monte di Procida/”Pezzottavano” occhiali cinesi e li rivendevano: marito e moglie nei guai”, mi sento obbligato a fare chiarezza su quanto erroneamente riportato in quanto, peraltro, seppure non vengono menzionati i nomi, l’indicazione della strada in cui è ubicato l’esercizio commerciale e, soprattutto, l’indicazione del marchio “LOGY” – regolarmente registrato – non sortiscono dubbi sulla riconoscibilità di chi, in una piccola comunità quale è la cittadina di Monte di Procida, esercita tale attività. Ciò premesso, Le rendo noto, in primo luogo, che la moglie non è stata raggiunta da alcuna informazione di garanzia relativamente ai fatti descritti. Per quanto concerne, poi, l’oggetto del sequestro, chi ha fornito le informazioni contenute nel Suo articolo ha omesso di specificare che, dei circa 900 occhiali sottoposti a sequestro, solo una parte di essi reca il marchio “LOGY” e che tale marchio risulta legittimamente e regolarmente registrato e depositato presso l’Ufficio competente. Chi ha fornito le informazioni, ancora, ha omesso di specificare che il titolare ha fornito la documentazione fiscale della merce sequestrata la quale, seppure fabbricata in Cina, è stata regolarmente acquistata in Italia.
A tale proposito occorre evidenziare che il negozio appone il proprio marchio “LOGY” esclusivamente su alcune tipologie di occhiali che, al momento dell’acquisto, già recano la marcatura “CE” e che, pertanto, soddisfano i requisiti necessari per la vendita sul territorio nazionale degli stessi. Preme sottolineare, ancora, che tra i prodotti posti in sequestro non risultano esservi occhiali da vista ma solo ed esclusivamente occhiali da sole e che gli stessi non vengono affatto venduti al prezzo indicato avendo un costo assai inferiore; voglio precisare, inoltre, che l’immagine utilizzata di fianco all’articolo da Lei pubblicato è stata erroneamente collegata ai fatti descritti in quanto in essa appaiono palesemente modelli di occhiali di produttori assai noti al pubblico e che tende, quindi, a fuorviare la veridicità della vicenda facendo apparire il negozio quale rivenditore di note marche contraffatte.
La prego, pertanto, di riportare quanto prima nel Suo pregevole quotidiano online le precisazioni sopra riportate; ciò al fine di consentire a chi esercita da tanti anni, e con enorme impegno e professionalità, di tutelare la propria onorabilità rispetto ad accuse che a breve risulteranno infondate e di cui Lei sarà debitamente informato.
