MONTE DI PROCIDA/ Colto da malore mentre pesca in barca, 68enne muore in mare
MONTE DI PROCIDA – Stroncato da un malore mentre stava pescando in barca. E’ accaduto a Monte di Procida, nello specchio antistante il porticciolo turistico di Acquamorta. La vittima si chiama Gabriele Carannante, 68 anni compiuti la settimana scorsa. L’uomo, residente nel piccolo comune flegreo, è stato trovato senza vita a bordo della propria imbarcazione con la quale era uscito in mare per una battuta di pesca. A notare la scena sono stati alcuni pescatori insospettiti dallo strano movimento del natante trascinato dalla corrente verso una scogliera. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo sarebbe stato trovato aggrappato all’imbarcazione con parte del corpo in mare.
DISPOSTA L’AUTOPSIA – La tragedia è avvenuta intorno alle 20 di giovedì. Sul posto sono giunti gli uomini della Capitaneria di Porto di Pozzuoli e della Locamare di Baia. Il Pubblico Ministero incaricato dalla Procura di Napoli per le indagini del caso ha disposto l’autopsia e il sequestro della salma. Il corpo senza vita del povero 68enne è stato trasportato via mare alla capitaneria di Porto di Pozzuoli e poco prima della mezzanotte trasferito presso il centro di medicina legale del Secondo Policlinico di Napoli.
Gennaro Del Giudice
