MONTE DI PROCIDA-BACOLI/ Insidie in mare e rischio per i bagnanti – LE FOTO
MONTE DI PROCIDA-BACOLI – Pericolo in mare per i bagnanti. Evitati grazie al monitoraggio delle coste e del litorale, con risorse via terra e via mare, della Capitaneria di Pozzuoli a difesa della sicurezza della navigazione nonché degli stessi bagnanti. Come nel caso degli ultimi controlli con cui sono stati evitati seri pericoli per i frequentatori del mare. Trovati e sequestrati attrezzi da pesca a circa 100 metri dalla battigia di alcune spiagge del comune di Torregaveta.
PERICOLO PER I BAGNANTI – Tre le denunce effettuate e relativi sequestri di reti abusive posizionate in punti pericolosi sia per il transito e sia per i bagnanti delle vicine spiagge, lungo il costone di Torregaveta. Questa volta gli abusivi hanno posizionato gli attrezzi troppo vicini alla costa, serio pericolo per qualche malcapitato nuotatore che poteva finirci dentro senza vederle, perché semi sommerse e senza segnalazioni oltre a qualche piccola unità da diporto (yole, pattini, pedalo) che facilmente si potevano incastrare al loro interno.
MILLE METRI DI RETI DA PESCA – I militari, della Guardia Costiera di Pozzuoli, diretta dal Tenente di vascello Andrea Pellegrino e sotto il coordinamento operativo del direttore marittimo della Campania Ammiraglio Antonio Basile, con l’ausilio della strumentazione di bordo hanno rinvenuto tre consistenti reti da pesca per un totale di circa mille metri lineari completamente senza nessuna segnalazione e quasi a pelo d’acqua, subito salpate e sequestrate, denunciando l’accaduto alla competente autorità giudiziaria. Questa attività abusiva attuata da pescatori irregolari avrebbe loro permesso di lucrare diverse migliaia di euro invadendo il mercato ittico con prodotti frutto di tale attività illegale.
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