Minore riconosce rapinatore su Facebook, in manette due 19enni

NAPOLI – Nell’era digitale i social network servono anche per acciuffare i delinquenti, la vanità è tanto forte che nemmeno i malviventi perdono l’occasione di pubblicare proprie foto o immagini. I fatti risalgono allo scorso sabato quando due diciannovenni, in possesso di un coltello, nei pressi del porto del Granatello, a Portici, hanno rapinato sette  giovani di età compresa tra gli undici e diciassette anni dei loro smartphone e di pochi euro. Immediatamente intervenuti, i poliziotti, giunti sul posto, acquisivano la dettagliata descrizione dei particolari fornita dalle giovani vittime mettendosi quindi sulle loro tracce.

RICONOSCE IL MALVIVENTE SUL SOCIAL NETWORK – Nel pomeriggio di ieri, uno dei sette ragazzi rapinati, navigando su un social network ha riconosciuto tra le foto di “amici in comune ”quelle dei due rapinatori. Portatisi quindi presso gli uffici del Commissariato “Portici- Ercolano” per denunciare l’accaduto, le vittime hanno indicato i loro aggressori ai poliziotti che, unitamente agli agenti  del Commissariato di Torre del Greco, li hanno quindi identificati e poco dopo rintracciati presso le loro abitazioni. I poliziotti hanno quindi accompagnato i diciannovenni al Commissariato per l’identificazione. Le vittime hanno riconosciuto i due rapinatori ed in particolare S. come colui che impugnando il coltello li minacciava anche di buttarli in mare qualora non  gli avessero consegnato i cellulari. Sono scattate le manette per C. R. di Ercolano e C. S. di Torre del Greco accusati del reato di rapina aggravata. I due malviventi sono stati accompagnati al carcere di Poggioreale. Proseguono le indagini al fine di accertare se i due giovani si sono resi responsabili di ulteriori rapine effettuate con lo stesso modus operandi.