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LO SCANDALO/ Un cancello rotto “riapre” la Necropoli di via Celle – LE FOTO

LO SCANDALO/ Un cancello rotto “riapre” la Necropoli di via Celle – LE FOTO
  • Pubblicato14 Maggio 2014
Necropoli (13)
Entrare nella Necropoli è un gioco da ragazzi

di Angelo Greco

POZZUOLI – La Necropoli di via Celle è finalmente visitabile. Sparite le erbacce ora è possibile passeggiare per le preziose antichità e non limitarsi più ad osservarle dall’esterno. Peccato però che il libero accesso alle rovine sia possibile solo grazie a un cancello senza serratura e sprovvisto di catene. Infatti, basta spingere il cancello come una qualsiasi porta da “saloon” ed ecco che anche per un bambino di 3 anni è facilissimo entrare all’interno del sito. Uno spettacolo mozzafiato, una sensazione unica quella di poter passeggiare in una delle necropoli più imponenti poste al di fuori della città di Roma dove, oggi, si potrebbe organizzare perfino un pic-nic senza fare accorgere niente a nessuno. Un libero accesso casuale e caratteristico che, però, nasconde numerosi pericoli per gli “intrufolati” ma anche per i resti romani.

 

LA NECROPOLI – La Necropoli di via Celle è uno dei più interessanti cimiteri di epoca romana. Nel prezioso colombario puteolano si possono trovare ben tre secoli di sepolture. Pozzuoli ha ospitato i resti dei defunti dal primo secolo Avanti Cristo fino al secondo Dopo Cristo, un “assamble” di stili architettonici classici, dunque, oltre che un impressionante racconto di storia romana. Negli ultimi anni la necropoli ha vissuto momenti di oblio: decenni di abbandono, intervallati da rarissimi momenti di pulizia straordinaria hanno oscurato a lungo il prezioso cimitero romano. Da qualche mese l’area è stata interamente ripulita e la vista dall’esterno ne risulta notevolmente più gradevole.

 

I PERICOLI – Il libero accesso presente numerosi pericoli sia per gli avventori che per le rovine stesse. Infatti in questo momento l’area non è predisposta ad ospitare persone: i resti del prezioso colombario di epoca romana non sono protetti e quindi chi si intrufola può tranquillamente accedere fino alle zone più delicate. Il pericolo che qualcuno si ferisca è alto, così come alta è la possibilità chele rovine possano danneggiarsi in maniera irreparabile.

 

LE FOTO

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