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Libertà d’informazione: il Sindaco di Quarto predica bene ma razzola male!

Libertà d’informazione: il Sindaco di Quarto predica bene ma razzola male!
  • Pubblicato12 Luglio 2016

capuozzo libertà di informazioneQUARTOQuarantasei giorni dopo aver organizzato un convegno sulla libertà di stampa il Sindaco di Quarto, Rosa Capuozzo, dimentica le belle parole, i bei gesti e i bei proposti e li sostituisce con toni da “editto bulgaro” mettendo alla gogna Cronaca Flegrea.

Il Primo cittadino, insieme ad un agguerrito assessore Donatella Alessi, questa mattina si è presentata in conferenza stampa (convocata ad hoc) per annunciare una querela nei confronti del nostro giornale. Il sindaco ex grillino vuole punire Cronaca Flegrea per un articolo scritto da Alessandro Napolitano.

Nulla da obiettare sulla legittimità della scelta, ma il “modus operandi”, oltre che essere insolito, ha il sapore dell’intimidazione soprattutto per i colleghi che hanno dovuto ascoltare il “messaggio” subdolo del sindaco “State attenti, oggi tocca a lui, ma domani potrebbe toccare a voi”.

Non male per un Primo cittadino che non organizzava una conferenza stampa da mesi e che nelle ultime settimane ne ha indette ben due: una per “attaccare” i suoi capi settore e un’altra per attaccare i giornalisti. Sfoggiando una dialettica poco forbita Rosa Capuozzo e l’agguerrita Alessi hanno attaccato la professionalità del nostro cronista Alessandro Napolitano dichiarando che l’articolo in questione sarebbe stato scritto «sulla scorta di qualche spinta di qualche parte politica».

Questa si che è una diffamazione caro Sindaco visto che le uniche spinte che muovono Cronaca Flegrea e i suoi giornalisti sono i fatti e la ricerca della verità.

Ma non contenta la Capuozzo, con tono ancora più sarcastico, ha annunciato che “i soldi recuperati dalla causa li utilizzerà per il sociale e per comprare giostrine” sottolineando che “ci sono difficoltà nel recuperare fondi” e ringraziando coloro che “perdendo le cause fanno fare cassa al Comune”.

Niente male se a dire tutto ciò è un Sindaco che guadagna 3.271,80 euro lordi al mese e che invece di tagliarsi lo stipendio preferisce querelare i giornalisti nella speranza di far fare cassa al Comune di Quarto.