Inferno di fuoco a Los Angeles, il racconto di una puteolana «Incendi feroci, ho la borsa pronta a casa»
LOS ANGELES – Mentre si aggrava il bilancio delle vittime (salite a cinque) dell’incendio che sta distruggendo Los Angeles, dove 150mila persone sono state evacuate, arriva la testimonianza di una giovane professionista di Pozzuoli che si trova nelle vicinanze delle zone interessate dal disastro. Si chiama Giulia Fiori, puteolana che vive a Santa Monica, a pochi blocchi dal confine nord che è stato evacuato. Giulia lavora come consulente per il “Los Angeles fire department” sulla prevenzione antincendio e le procedure di evacuazione nei palazzi della città di Los Angeles. «La situazione peggiora ma non migliora. Purtroppo finché ci saranno questi venti c’è poco che possono fare e le fiamme si stanno espandendo tantissimo. Ho colleghi e amici che sono stati evacuati. Devo fare scorta di acqua nel caso ce la tolgano – ha raccontato Giulia – Sono senza parole per quello che sta accadendo qui intorno, a pochissima distanza da dove vivo e lavoro. Stanotte (ieri ndr.) c’è stato il momento critico per l’aumento dell’intensità dei venti, ho dormito a malapena attendendo un ordine di evacuazione, già dichiarato a nord di Santa Monica. Per mia fortuna i venti hanno continuato a soffiare verso il mare e da me miracolosamente non si sentiva neanche la puzza di fumo, nonostante la grossa nuvola davanti la mia finestra».
LA PAURA – Un’emergenza incendi che ha costretto il presidente americano, Joe Biden, ad annullare il viaggio in Italia, dove sarebbe dovuto arrivare già oggi e rimanere fino a domenica, mentre il Pentagono ha predisposto l’invio di aerei militari ed elicotteri. «Gli incendi sono enormi e feroci, – spiega Giulia – proprio ora vedo dall’ufficio il fumo nerissimo e gli aerei che fanno tremare il nostro edificio. Sono finite le riserve di acqua per gli idranti e i rubinetti dell’acqua hanno pressione ridotta. In alcune zone hanno tolto la corrente per prevenire lo scoppio di altri incendi. Non voglio sembrare catastrofica ma è un totale disastro. Non piove da maggio e i venti di Santa Ana sono caratterizzati dall’essere potenti, caldi e secchi. Ci sono al momento 3 grossi incendi attivi da ieri nei pressi di Los Angeles e con il 0% di contenimento. Non sappiamo cosa succederà nelle prossime ore, preghiamo si plachino i venti perché altrimenti c’è molto poco che si può fare».