Close
Bacoli Cronaca Primo Piano

Giovane si lancia dal terzo piano a Bacoli, la madre: «Mio figlio vittima di bullismo»

Giovane si lancia dal terzo piano a Bacoli, la madre: «Mio figlio vittima di bullismo»
  • Pubblicato14 Agosto 2023

BACOLI – Emerge un triste retroscena su quanto accaduto sabato a Bacoli dove un giovane 24enne ha scavalcato la ringhiera della mansarda dove vive e si lanciato nel vuoto davanti gli oggi attoniti dei genitori e del personale 118 dell’automedica. A distanza di 48 ore la madre, Valeria Greco, ha affidato a Facebook tutta la verità che sta dietro a quel gesto arrivato dopo anni di atti di bullismo vissuti dal figlio.

IL POST – “Buongiorno. Sono la mamma di Tommaso , il ragazzo che si è lanciato dal terzo piano. Volevo solo dire che Tommy non ha tentato il suicidio ma, paradossalmente, voleva salvarsi. Salvarsi da cosa? Bene, Tom per 24 anni( la sua età) ha subito tanto. Non ha mai trovato un vero amico, ma solo persone che volevano ferirlo e deriderlo( per chi non lo sapesse Tom è affetto da una patologia visiva genetica). Dalle scuole primarie sino al liceo ( ottimo studente ) è stato vittima di bullismo. Ha iniziato anche un percorso universitario ( ing. Aerospaziale) ma le ferite esistenziali erano troppe. Pensate ad un ragazzo di diciassette anni che gira per l’istituto con un cartello alla schiena con scritta”cecato”, o a capodanno dove ti dicono “vieni con noi a ballare” ma poi ti fanno aspettare per un’ora , non ti vengono a prendere e poi dicono ” ma che credevi che saresti venuto con noi, cane con le zecche. O che ti fanno salire in macchina ma sulla maniglia della portiera ti spalmano merda (sì, proprio merda) per poi farsi due risate. Bene, Tom si è avvicinato alle droghe, in solitudine. Ora Tom, dopo un volo di 12 metri, è vivo, ma con tante, troppe ferite. Non auguro a nessuno, manco a tutti coloro che lo hanno portato a questo, di soffrire come ha sofferto Tom. Mio figlio è forte e rinascerà. In ospedale nessun giovane a fargli visita…”. Una storia triste che emerge proprio mentre il povero ragazzo è in coma farmacologico nella rianimazione del Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.

«»