Close

Coronavirus, dall’Asl un kit per i 256 pazienti assistiti a casa

Coronavirus, dall’Asl un kit per i 256 pazienti assistiti a casa
  • Pubblicato5 Aprile 2020

POZZUOLI – Su richiesta del Medico di Famiglia l’ASL fornirà per ciascun paziente COVID positivo assistito a casa un kit comprensivo di disinfettante per le mani, mascherine, pulsossimetro e i farmaci introvabili in farmacia. L’obiettivo dell’Azienda è supportare il ruolo dei Medici di Medicina Generale nella gestione dei 256 pazienti positivi al COVID19 attualmente assistiti a casa, stringendo ancora di più le maglie del sistema di sorveglianza domiciliare che nell’ASL Napoli 2 Nord sta dando buoni frutti. Qui i tassi di ospedalizzazione sono molto più bassi rispetto ai dati regionali e nazionali: solo il 16,4% dei pazienti COVID positivi è ricoverato in ospedale, contro la media del 27% campana e del 37% italiana.

LA RICHIESTA – Il protocollo adottato prevede che il medico di famiglia comunichi all’ASL la richiesta dei farmaci introvabili, del pulsossimetro e del kit. Entro 24 ore dalla comunicazione il Dipartimento farmaceutico dell’ASL provvede a consegnare al medico il kit dedicato al proprio paziente, comprensivo dei farmaci richiesti. Ai medici di famiglia sono stati riportati i riferimenti dei cardiologi che all’interno di ciascun reparto dei quattro ospedali aziendali (Pozzuoli, Frattamaggiore, Ischia e Giugliano) saranno a disposizione dei colleghi del territorio per consulenze su tali pazienti.

COLLABORAZIONE – Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord: “Stiamo collaborando molto coi Medici di Famiglia per affrontare la pandemia a casa dei pazienti. Alcuni farmaci consigliati nella fase iniziale della malattia sono difficili da trovare; per questo il nostro servizio farmaceutico li fornirà direttamente ai medici di famiglia, dietro loro prescrizione. Alcuni di questi farmaci, poi, possono dare problemi cardiologici, per questo i cardiologi degli ospedali di Pozzuoli, Ischia, Giugliano e Frattamaggiore supporteranno i medici di famiglia nella gestione delle terapia. È ormai chiaro che, spesso, se si tratta bene il COVID19 nelle fasi iniziali, si può evitare il ricorso all’ospedale e, quindi, avere esiti fausti. Su questa stessa linea di gestione va il servizio di assistenza domiciliare che stiamo avviando ad Ischia; si tratta di un modelllo innovativo che si sperimenta per la prima volta in Campania.”

IL NUOVO SERVIZIO – Da Ischia, infatti, partirà nei prossimi giorni un servizio nuovo, primo di questo tipo in regione Campania. Un’equipe dell’ospedale Rizzoli composta da due medici infettivologi/internisti e un infermiere visiteranno a casa tutti i pazienti COVID positivi e li arruoleranno in un percorso terapeutico condiviso con il Medico di Famiglia. Nel corso della visita saranno effettuati tutti gli esami diagnostici utili a verificare lo stato di salute dell’assistito tra cui: un’esame ecografico per monitorare lo stato dei polmoni, uno strumento portatile per l’emogasanalisi, un prelievo ematico, un test istantaneo per verificare il livello degli anticorpi al COVID19. L’equipe prescriverà il percorso terapeutico più opportuno e consegnerà al paziente i farmaci necessari. Il percorso sarà condiviso coi Medici di Famiglia del territorio. Da sabato scorso sull’isola di Ischia è attiva una nuova ambulanza dedicata esclusivamente all’effettuazione dei tamponi a domicilio. ​