Cellulare alla guida, boom di sanzioni. Stretta sui controlli in strada a Pozzuoli
POZZUOLI – Oltre il 25 percento degli automobilisti utilizza lo smartphone alla guida: è il dato allarmante che emerge al termine dei controlli effettuati negli ultimi giorni dalla Polizia municipale lungo le strade di Pozzuoli, per salvaguardare la pubblica incolumità. Gli automobilisti sorpresi con lo smartphone al volante sono stati destinatari di sanzioni da 165 a 660 euro, più la perdita di 5 punti sulla patente. In caso di recidiva, si è applicata la sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Posti di controllo durante tutto il weekend sono stati invece dislocati nei punti di ingresso in città: oltre 100 i veicoli fermati, diversi di questi sprovvisti dei necessari documenti obbligatori di viaggio. Elevati verbali per targhe non leggibili, guida senza patente, senza revisione effettuata, per eccesso di velocità. Inoltre sono stati sequestrati tre veicoli senza assicurazione che circolavano liberamente. Pronto intervento dei caschi bianchi anche per gli incidenti stradali: anche in questo caso sono stati elevati verbali per guida senza patente e senza copertura assicurativa.
LA MOVIDA – Particolare attenzione poi nelle zone della movida, lungo la fascia costiera di Licola: sono stati fermati due minorenni a bordo di pit bike non immatricolati, mentre inscenavano gare da motocross lungo le arterie cittadine, mettendo a rischio la propria ed altrui sicurezza. Si tratta di due quattordicenni alla guida dei motoveicoli irregolari, i cui genitori sono stati sanzionati. Non sono mancati gli interventi per bloccare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi: in zona porto gli agenti della municipale hanno fermato e allontanato un uomo a cui è stato elevato Daspo. Giro di vite anche per gli scuolabus, per la sicurezza di chi viaggia a bordo del trasporto collettivo: controllati oltre 20 mezzi e ritirate 3 carte di circolazione. Sono in corso operazioni di polizia amministrativa per le occupazioni di suolo pubblico: 12 i locali verbalizzati per indebita appropriazione di spazio senza regolare pagamento del canone comunale. Inoltre durante il weekend sono stati effettuati controlli per il contrasto alle vendite abusive sul lungomare puteolano e per la tutela della pubblica quiete, nel rispetto del piano acustico comunale.