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Cronaca Primo Piano

Carla, parlano i medici: «Era irriconoscibile. Difficilmente il suo viso tornerà come prima»

Carla, parlano i medici: «Era irriconoscibile. Difficilmente il suo viso tornerà come prima»
  • Pubblicato2 Febbraio 2016

carla ilenia caiazzoPOZZUOLI – La piccola Giulia Pia, la figlia di Carla Caiazzo la donna prima picchiata e poi bruciata viva dal compagno, è nata durante un intervento nel complesso 15 minuti. Una corsa contro il tempo da parte dei medici per evitare che la nascitura inalasse i veleni dalla madre. «La bambina è nata in un minuto. In 15 minuti abbiamo sedato la mamma e fatto nascere Giulia Pia. Quando l’abbiamo sentita piangere siamo stati felicissimi – ha raccontato Angelo Lizzi, dirigente medico Ostetricia del Cardarelli di Napoli – Carla era irriconoscibile. Ho visto la sua foto e dico che non è più la stessa, ora è tumefatta e gonfia». Si tratta di uno dei tagli cesarei più veloci della storia – hanno affermato i medici.

LA SALUTE DI CARLA – Quanto allo stato di salute di Carla Caiazzo è intervenuto anche il primario di terapia intensiva grandi ustionati del Cardarelli di Napoli «La donna ha il 50% di possibilità di vivere – racconta il medico, Gennaro Savoia – Le ustioni hanno colpito Carla al volto, al collo, al torace e alla schiena. E difficilmente potrà riavere , dopo innumerevoli interventi chirurgici, il viso di prima. E’ intubata e ventilata da ieri, ha ustioni di terzo grado sul 50% del corpo e se tutto andrà bene venerdì vorremmo sottoporla al primo degli innumerevoli interventi. E’ una situazione estremamente critica e la prognosi resterà riservata per diverse settimane»