CALCIO/ Un Rione Terra corsaro serve il tris al Real Nocera

di Antonio Carnevale

ANGRI – Missione compiuta. Al comunale “Antonio Spirito” il Rione Terra batte con un netto 0-3 l’ Angri (solo sulla carta Real Nocera, per questioni di titolo sportivo) facendo così un ulteriore passo importante per la salvezza. Come anticipato alla vigilia, non è stata proprio una passeggiata. A sbrogliare la matassa un gol di Dioneo, sul finire del primo tempo, quando la gara pareva non sbloccarsi. Nella ripresa invece, tra il 23’ e 25’, le reti della premiata ditta Riccio-Ginestra chiudono i giochi.
PRIMO TEMPO- Mister Perna conferma il suo “camaleontico” 4-2-3-1 e i suoi entrano in campo decisi. Al 5’ già la prima occasione: Di Roberto è bravo a conquistarsi una punizione in zona Ginestra, il portiere Luminoso sulla battuta del capitano leva la palla dall’angolino. Al 12’ Riccio e Dioneo ci provano ma ancora una volta Luminoso dice di no. Col passare dei minuti però gli azzurri sembrano sgonfiarsi, complice la durezza negli interventi dell’Angri, deciso dalla sua a non fare sconti all’avversario. Poco prima del fischio di chiusura del primo tempo a sorpresa c’è lo 0-1: punizione di Ginestra dai 25 metri, la palla coglie il palo e torna in area e Dioneo, a dispetto della sua mole, è più lesto di tutti a fiondarsi sulla sfera e ribadire in rete.
GARA IN DISCESA- Nella seconda frazione l’Angri è costretto a scoprirsi, Nasti e Cangiano sono una diga in mezzo e all’ 8’ il Rione Terra fa prove di gol: Di Roberto solo in area, incredibilmente, non trova il pallone ben servito da Dioneo. Al 18’ ci prova l’Angri con Mascolo ma il suo destro al volo da vicino è bloccato da Maione. Al 23’ il gol di Riccio: palla bassa di Ginestra e il numero 7 si inventa “il tacco alla Mancini” di un Parma-Lazio di svariati anni fa. Pochi minuti e Ginestra sigla lo 0-3: fendente potente e preciso all’angolino basso che non lascia scampo. È game over Angri e negli ultimi 15 minuti c’è spazio per il secondo portiere Ciotola e le espulsioni “gratuite” di Auletta e Aiello.