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BACOLI/ Prima tenta di violentare 50enne e poi si masturba in pubblico: arrestato ghanese

BACOLI/ Prima tenta di violentare 50enne e poi si masturba in pubblico: arrestato ghanese
  • Pubblicato13 Aprile 2012
Il tentativo di violenza è avvenuto a Bacoli

POZZUOLI –  Dopo averla afferrata per un braccio, iniziava a toccarla nelle parti intime. Era pieno giorno e la vittima, c’era gente. La tranquillità rotta dalle urla della vittima che aggredita trovava la forza di reagire e mettere in fuga lo stupratore. Che  non contento, si fermava a poco distanza e dopo aver abbassato i pantaloni si masturbava. Poi l’intervento di alcuni passanti e l’arrivo dei carabinieri che lo bloccavano e lo arrestavano. L’episodio giovedì in tarda mattinata a Bacoli, in via Stazio, nella zona del Fusaro. Vittima di violenza sessuale una donna, una 50enne del posto uscita di casa per fare compere. La donna stava camminando quando improvvisamente veniva aggredita da un uomo, un 25enne ghanese senza fissa dimora. Arrestato per violenza sessuale dai Carabinieri della stazione di Bacoli diretti dal maresciallo Carmine Napolitano, l’uomo è stato poi trasferito nel carcere di Poggioreale dove ora è in corso il riconoscimento visto che al momento del fermo era privo dei documenti d’identità.

LA VIOLENZA –  Il tentativo di stupro avveniva sotto gli occhi di numerosi passanti, intervenuti poi in difesa della vittima. La 50enne, che ovviamente non conosceva il suo aggressore, stava camminando lungo una traversa della strada quando improvvisamente veniva presa con un braccio e spinta verso un muro. A quel punto il 25enne iniziava a palpeggiarla ripetutamente nelle parti intime. Le urla della vittima che nonostante tutto riusciva a reagire e a mettere in fuga il suo aggressore che a qualche metro di distanza, secondo quanto ricostruito dai militari intervenuti sul posto, iniziava a masturbarsi. Erano minuti concitati, con la gente giunta in soccorso della vittima che tentava di fermare il 25enne. Poi l’intervento dei militari, che mettevano fine alla follia.

GENNARO DEL GIUDICE