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Bacoli

BACOLI/ Immobili abusivi: l’Amministrazione detta le linee ma Fratelli d’Italia protesta

BACOLI/ Immobili abusivi: l’Amministrazione detta le linee ma Fratelli d’Italia protesta
  • Pubblicato1 Ottobre 2019

BACOLI – L’amministrazione Della Ragione, attraverso una delibera di Giunta del 25 settembre scorso, ha dettato una serie di indirizzi in merito all’acquisizione al patrimonio comunale degli immobili abusivi a seguito di inottemperanza all’ordinanza di demolizione. Linee guida che però sono state contestate dal partito di opposizione Fratelli d’Italia con un post pubblicato sulla propria pagina Facebook.

LA PROTESTA – “Cari Cittadini, purtroppo quello che noi temevamo e che Vi abbiamo più volte preannunciato durante la campagna elettorale si è avverato. -è quanto si legge nel messaggio- Il Sindaco, con la Giunta comunale, ha approvato la delibera n. 46 del 25.9.2019 con la quale si prevede, quale indirizzo prioritario e prevalente, la procedura di acquisizione, sgombero e demolizione di tutte le abitazioni, strutture, verande, tettoie ed altro che Voi Cittadini (in virtù della mancanza di programmazione edificatoria comunale) avete realizzato senza chiedere il permesso preventivo. Ebbene sì, avete letto bene!!!
Dopo 4 mesi di governo della città, il primo obiettivo che il Sindaco e la Giunta intendono perseguire in maniera prioritaria e prevalente, con un atto ufficiale, è quello di acquisire, sgomberare e demolire tutte le strutture oggetto di ordine di demolizione comunale.
Si badi bene …non si fa riferimento alle demolizioni penali, in seguito a procedura RESA, ma a tutte le demolizioni ordinate autonomamente dal Comune, dal 1985 in poi. In più, sempre con la detta delibera, il Sindaco e la Giunta impongono categoricamente ai Responsabili di Area di perseguire tale indirizzo politico; con l’espressa avvertenza che l’eventuale inottemperanza allo stesso, comporterà l’adozione di provvedimenti incidenti sulla loro retribuzione, l’applicazione di sanzioni disciplinari ed altre più gravi conseguenze. Il tutto sulla pelle dei Cittadini bacolesi.”