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POZZUOLI/ «La città è cambiata»: Figliolia tra passato, presente e futuro

POZZUOLI/ «La città è cambiata»: Figliolia tra passato, presente e futuro
  • Pubblicato8 Ottobre 2014

di Gennaro Del Giudice

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Il Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia durante la conferenza stampa

POZZUOLI – Fiero, deciso e anche un pò “Narciso”. Vincenzo Figliolia sciorina per 43 minuti i risultati ottenuti dalla sua amministrazione in 2 anni e 4 mesi di lavoro, da quell’otto maggio 2012 quando stravinse le Comunali sbaragliando un centrodestra dilaniato da litigi e due sindaci mandati a casa per dimissioni di massa. «Da quel giorno Pozzuoli è cambiata» è in sintesi il pensiero che ribadisce alla conferenza stampa indetta per fare il “punto” sui primi 2 anni e 4 mesi di governo della città durante la quale ha elencato quanto di buono è stato fatto e i progetti in cantiere. Un “non commento e non smentisco” invece sulle voci di un imminente rimpasto di Giunta e un pò di rammarico per la mancata discussione del bilancio approvato la settimana scorsa. «Queste cose dette oggi le avrei volute dire in consiglio comunale» che ha l’idea di una “tiratella di orecchie” ai consiglieri comunali che in un tempo record di 30 minuti hanno approvato il bilancio preventivo.

 

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Il sindaco di Pozzuoli durante la conferenza stampa

I RISULTATI – «Ho avvertito l’esigenza di fare il punto della situazione dopo 2 anni e 4 mesi di amministrazione. Senza polemica dico che la città quando mi sono insediato non era quella che è oggi. Ora i cittadini hanno una visione diversa rispetto al passato, c’è più vivibilità, ci sono regole, pulizia, raccolta rifiuti, controlli della Polizia Municipale e questi sono tutti i risultati di una città che cambia. E ciò per me è motivo di orgoglio e rivendicazione» sono state le parole pronunciate dal sindaco nella sala della Giunta comunale di Pozzuoli durante l’incontro con la stampa durato un’ora e sette minuti. Presenti anche l’assessore braccio destro di Figliolia  Cammino, il presidente del consiglio Russo e i consiglieri di maggioranza Daniele, Pennacchio, Visconti e Di Bonito. Figliolia è fiero del lavoro svolto dalla Giunta, dal consiglio comunale e dalle commissioni – Rivendichiamo con orgoglio la raccolta differenziata che dal 23% è giunta al 75-80%; i lavori del progetto Grandi Laghi e PIU Europa, quest’ultimo preso per i capelli nonostante grandi difficoltà, e appaltati in due anni e 4 mesi; i lavori al primo lotto di via Napoli che per maggio-giugno saranno conclusi, Torre Toledo e passaggio Toledo che sono già iniziati, villa Avellino. Sarà messa in atto un’opera di snellimento della macchina comunale».

 

IL FUTURO – «Sono partiti i lavori per il progetto della videosorveglianza che interesserà via Napoli, – prosegue il Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia durante la conferenza –  il centro storico e via Pergolesi, ci saranno 23 telecamere in più e un wi-fi libero. Interventi saranno effettuati anche sull’illuminazione pubblica con la totale sostituzione dei pali da Monterusciello a Dazio. Ancora abbiamo fatto un avviso pubblico e assegnato gli impianti sportivi recuperando impianti saccheggiati e dismessi, l’alienazione di parte del patrimonio e la messa a reddito del centro commerciale di Monterusciello il cui costo di riqualificazione è maggiore di quello di vendita. Saranno effettuati lavori in piazza Aldo Moro, nella piazza di Lucrino e l’abbattimento del Vicienz ‘a mare. Con le risorse del piano triennale di riqualificazione sono previsti interventi alla pista ciclabile di via Severini e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Infine – conclude il sindaco – il Rione Terra, dopo 50 anni vuoi o non vuoi la Cattedrale è stata riaperta e per la prima volta una nave da crociera ha attraccato a Pozzuoli. Dalla prossima settimana ripartiranno i lavori al Rione Terra e per metà del 2016 saranno conclusi anche i lavori dei lotti fino alla Cattedrale. E poi c’è la questione beni culturali e il modello di gestione del Rione Terra dove si vanno ad incastrare le competenze con Diocesi, Soprintendenza e Regione. Ma noi vogliamo contare nella gestione dei nostri beni».