Ardens Festival: dopo il successo fa il bis a Pozzuoli

POZZUOLI – Dopo il grande successo del debutto di Ardens Festival alle Scale del Purgatorio (Rampe Raffaello Causa) il 20 e 21 settembre, la comunità di Ardens si ritrova per un appuntamento speciale: “Ardens – Il Dopo-Festival”, in programma sabato 4 ottobre dalle ore 18.00 al Polo Culturale di Palazzo Toledo, aperto straordinariamente in orario serale. Sarà un momento pubblico, libero e gratuito, per condividere un bilancio collettivo dell’esperienza, incontrare tutte le persone che hanno partecipato e vivere nuove performance artistiche nate dal dialogo con il territorio.
PALAZZO TOLEDO – Per il Dopo-Festival si è scelto un luogo presidio di cultura e di cittadinanza: Palazzo Toledo, oggi sede della biblioteca comunale e custode di un rilevante archivio storico. La sua storia porta con sé un forte valore simbolico ed evocativo della volontà di restare. Dopo l’eruzione del Monte Nuovo (1538) — evento improvviso e spaventoso che provocò smarrimento e abbandoni — il viceré don Pedro de Toledo adottò misure per richiamare la popolazione e decise di costruire qui la propria residenza, opponendosi alla desertificazione urbana. Nel corso dei secoli il complesso è stato anche prigione e ospedale, fino alla funzione pubblica che conosciamo oggi. Sceglierlo per il Dopo-Festival significa affermare la cura dei luoghi, la memoria e la permanenza come comunità culturale.
IL BILANCIO – La prima edizione di Ardens Festival, sotto la direzione artistica di Chiara Capuano e Roberta Buono, ha trasformato le Scale del Purgatorio in un laboratorio a cielo aperto, con proiezioni, talk, performance, musica, workshop e visite dedicati al territorio, alla memoria e alla rinascita: due giorni intensi di partecipazione e immaginazione condivisa che hanno attraversato il centro città e gli spazi circostanti. Il Dopo-Festival ne raccoglie l’energia per rilanciare relazioni, ascolto e visioni: un format agile di incontri e azioni artistiche, pensato per restituire l’esperienza, dare spazio a voci e idee emerse durante il festival e progettare insieme i prossimi passi.