POZZUOLI/ Pafundi verso la decadenza attacca l’amministrazione «Farò cadere le vostre maschere» E il “falco” Migliucci si sfrega le mani

POZZUOLI – «Allucinante, il comune e l’ amministrazione si sono opposti al procedimento di estromissione dal giudizio con l’unico intento di farmi decadere da consigliere comunale, tranquilli Pozzuoli saprà chi siete anche senza la mia presenza in consiglio, vi garantisco che farò tutto il possibile per far cadere le vostre maschere, sarebbe l ultima cosa che faccio nella mia vita.» È la grave accusa ache arriva Enzo Pafundi di Europa Verde, finito in un procedimento che dovrebbe portare alla sua decadenza da consigliere comunale a causa di un contenzioso con l’Ente. Nello specifico Pafundi, da vecchio amministratore del condominio dove risiedeva, aveva avviato con gli altri condomini un’azione nei confronti del comune di Pozzuoli a tutela delle loro abitazioni. Contenzioso, però, che andrebbe in contrasto con una norma del Tuel. Fatti vecchi che, nel frattempo, sono mutati: Pafundi non è più né amministratore né proprietario dell’immobile ma, nonostante ciò, l’iter per la sua “espulsione” è stato avviato e questa mattina il comune di Pozzuoli si è opposto al procedimento di estromissione dal giudizio. Pertanto a Pafundi restano 10 giorni di tempo per produrre la documentazione che dovrebbe provare la sua estraneità, poi da dimostrare in consiglio comunale. Diversamente, nell’arco dei prossimi 30 giorni, arriverebbe la sua decadenza da consigliere comunale.
LA POLITICA – Nel mirino di Pafundi, oltre al comune di Pozzuoli, è finita anche l’amministrazione Manzoni rea di volere – secondo quanto si evince dalle sue parole – la sua decadenza di cui ne beneficerà Vicente Migliucci. Ironia della sorte quest’ultimo, secondo dei non eletti alle scorse elezioni (il primo è stato proprio Pafundi a sua volta subentrato al posto di Zazzaro diventata assessore) da tempo ha ingaggiato una battaglia insieme ad Andreozzi proprio contro la parte di Europa Verde composta da Pafundi e Paolo Tozzi. Migliucci, definito politicamente il “falco” dei Verdi di Pozzuoli travestito da colomba, adesso si sfrega le mani e conta i giorni che mancano dalla “cacciata” del suo nemico.