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Cronaca Primo Piano

POZZUOLI/ Corrente a “scrocco” a Licola Mare: nei guai macellaio e fruttivendolo

POZZUOLI/ Corrente a “scrocco” a Licola Mare: nei guai macellaio e fruttivendolo
  • Pubblicato29 Agosto 2019

POZZUOLI – Rubavano energia elettrica attraverso bypass e magneti i titolari delle due attività commerciali scoperti a Licola Mare dai carabinieri. Si tratta di un fruttivendolo e di un macellaio, i cui consumi da tempo erano finiti nel mirino del gruppo verificato di “E-distribuzione Spa” che avevano notato un eccessivo calo dei consumi negli ultimi tempi, addirittura inferiori a quelli di una piccola abitazione. Durante il blitz, condotto dai militari della stazione di Licola -diretti dal maresciallo Antonio Spiridone- sono stati rinvenuti magneti e bypass applicati sui contatori per mandare in tilt il sistema elettronico e rallentando la misurazione. In una delle due attività, inoltre, parte dell’edificio veniva alimentato attraverso un cavo agganciato sulla rete della pubblica illuminazione. I due commercianti sono stati denunciati a piede libero per un furto di corrente che ammonta a circa 30mila euro.

ALTRI FURTI – Nella stessa operazione condotta in via del Mare e nei vicoli adiacenti i carabinieri hanno scoperto altri due furti di energia elettrica all’interno di un’abitazione e di uno stabile abbandonato: anche in quest’occasione un residente è stato denunciato dai carabinieri.