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TRASPORTI/ Comune e Aci contro il caro-biglietti

TRASPORTI/ Comune e Aci contro il caro-biglietti
  • Pubblicato23 Febbraio 2015
Il nuovo treno della Cumana
Il nuovo treno della Cumana

POZZUOLI – Comune e Aci chiedono l’annullamento delle nuove tariffe per il trasporto pubblico. Su preciso mandato del sindaco Vincenzo Figliolia, l’avvocato Giuseppe Sartorio ha provveduto a notificare alla Regione Campania-Assessorato ai Trasporti e all’Agenzia Campana per la Mobilità sostenibile il ricorso presentato al Tribunale Amministrativo della Campania con il quale si chiede l’annullamento immediato, previa sospensione dell’efficacia, del provvedimento emesso dalla Regione che prevede dall’1 gennaio 2015 le nuove tariffe del trasporto pubblico locale (Tic). L’atto è stato pubblicato per intero sul sito istituzionale del Comune di Pozzuoli (www.comune.pozzuoli.na.it).

 

TARIFFE DISCRIMINATORIE – Nel lungo ricorso sottoscritto dal legale, articolato in 26 pagine con schede tecniche e tabelle analitiche, si sottolinea innanzitutto che «i provvedimenti impugnati arrecano un gravissimo danno al Comune di Pozzuoli e alla intera comunità locale, di cui l’Ente è diretta espressione territoriale e, dunque, il Comune quale portatore di interessi diffusi della collettività intera puteolana impugna i provvedimenti che prevedono le nuove tariffe del Tic perchè ritenute pregiudizievoli e discriminatorie dei diritti di tutti i cittadini puteolani» e flegrei in generale. «Come avevamo anticipato circa un mese fa, abbiamo proposto ricorso al Tar Campania contro queste tariffe assurde con un atto molto articolato e complesso – sottolinea il sindaco Figliolia – Il nuovo sistema di tariffazione, fondato su un presunto e non meglio definito conteggio dei chilometri arbitrariamente determinato dall’Ente regionale ha comportato un aumento vertiginoso del prezzo dei titoli di viaggio. Aumento che ricade in maniera indiscriminata su tutti i cittadini puteolani che ogni giorno sono costretti a recarsi a Napoli o altrove in provincia per motivi di lavoro o studio».