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TRASFERIMENTO ASL/ «Perchè sulla vicenda non si esprime il nostro consigliere regionale?»

TRASFERIMENTO ASL/ «Perchè sulla vicenda non si esprime il nostro consigliere regionale?»
  • Pubblicato22 Febbraio 2014
L'Asl di Monterusciello

MESSAGGIO:

Un “grande vecchio” della politica italiana asseriva (più o meno ) che a pensare male si fa peccato ma il più delle volte si indovina. Voglio correre il rischio, considerata anche la lunga vita vissuta da questi, e semmai affidarmi alle interlocuzioni di un sacerdote per espiare la mia (presumo) lieve colpa! Approfitto della vostra cordialità per alcune considerazioni suggeritemi dalla lettera inviata al vs giornale da un lettore, circa il trasferimento degli uffici amm.vi della ASL NA 2 in Frattamaggiore il quale, forse, preoccupato per il genitore ottantenne, aveva letto la notizia in maniera frettolosa e non propriamente corretta; pensando invece alla dislocazione di reparti sanitari. Nella circostanza, purtroppo, non abbiamo assistito neanche a supposizioni subdole o strumentali da parte della politica! Solo il Sindaco ha espresso il rammarico per questo trasferimento, interpretando pienamente lo stupore e il malcontento dei cittadini che vedono allontanare dal proprio territorio una parte “pensante” di una fondamentale struttura e che sentono sempre più la debolezza e l’inadeguatezza dei suoi rappresentanti; certamente un Consiglio Comunale convocato ad horas avrebbe aiutato a capire e, eventualmente, prodotto interventi deliberativi da sottoporre all’attenzione degli Enti e organismi di competenza! Si tratta di materia di attinenza regionale, ma ignoro (spero di essere smentito) di qualche intervento del locale consigliere regionale, forse troppo impegnato in neonate alleanze geopolitiche ? Ignoro (spero di essere smentito, ma in questo caso è ancora più difficile visto la vicinanza del proprio Comune -Villaricca-con Frattamaggiore) un intervento del Capogruppo regionale del PD così attento alle dinamiche e problemi puteolani tanto da intervenire al convegno sul renziano “jobs act” !. Penso ( ma posso anche sbagliarmi ) che queste non siano considerazioni del tutto gratuite e velleitarie; per una buona politica attenta e trasparente dovrebbe essere la “normalità “,anche per recuperare quel clima di fiducia e appassionata partecipazione sempre invocato ma sempre confuso, disatteso per una anoressica, abulica attività (?!?!) di alcuni esponenti della classe politica.

 

Grazie dell’ospitalità, Paolo