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Schianto in strada, muore un altro motociclista. Auto e scooter carbonizzati/ Le FOTO

Schianto in strada, muore un altro motociclista. Auto e scooter carbonizzati/ Le FOTO
  • Pubblicato5 Agosto 2011
L' auto completamente carbonizzata

POZZUOLI – Tragedia che si aggiunge a tragedia, due motociclisti morti in 5 giorni, 6 in 3 mesi, una carneficina. Ancora un incidente mortale a Pozzuoli, a perdere la vita Gioacchino Costigliola, 35 anni, di Monte di Procida. Ironia della sorte, a pochi metri dal punto dove sabato scorso perse la vita un altro motociclista, Gennaro Punzo. Fatale anche questa volta l’impatto tra il mezzo sul quale stava viaggiando la vittima e un’automobile. Nell’impatto  i veicoli hanno preso fuoco, carbonizzandosi.

A TERRA IL CORPO SENZA VITA del 35enne, a quanto pare ancora con il casco allacciato alla testa. L’ennesimo dramma giovedì sera in via Montenuovo Licola Patria, intorno alle 23.30. Costigliola stava viaggiando in direzione Arco Felice a bordo del suo scooter Beverly 250, dall’altra parte saliva in direzione de “La Schiana” un 49enne di Pozzuoli, alla guida della sua Wolkswagen “Scirocco”. Improvvisamente per cause ancora in fase di accertamento, lo scooter guidato da Costigliola avrebbe invaso la corsia nell’opposto senso di marcia andando a scontrarsi frontalmente contro la vettura.

La moto sulla quale viaggiava Costigliola

L’IMPATTO TRA I DUE MEZZI ERA VIOLENTISSIMO – Gioacchino Costigliola sarebbe morto sul colpo, mentre l’automobilista, uscito illeso, riusciva ad abbandonare l’auto che prendeva fuoco . La vittima, che abitava a Monte di Procida in via Bellavista, pare avesse una figlia di appena 3 anni. Straziante la scena agli occhi dei primi soccorritori. A terra, lungo la corsia che costeggia il belvedere del Lago d’Averno, il corpo senza vita del 35enne, più distante il suo ciclomotore, dall’altra della strada l’auto accartocciata sulla parte anteriore, avvolta dalle fiamme. Ma oltre ai veicoli, a bruciare anche un terreno ai margini della carreggiata.

Il luogo dell'incidente

UNA SCENA INFERNALE – Inutile l’intervento dei sanitari del 118 dal vicino ospedale “Santa Maria delle Grazie”, per il povero Costigliola non c’era nulla da fare. Sul posto giungevano i Vigili del Fuoco della squadra 5B di Monterusciello, impegnati a spegnere i tre roghi. Numerose pattuglie di Carabinieri della Compagnia e del Nucleo Operativo Radiomobile di Pozzuoli, della Stazione di Bacoli, oltre a diverse volanti del Commissariato di Polizia cittadino. Le operazioni di soccorso e i rilievi dell’incidente andavano avanti per diverse ore, durante le quali la strada, che recentemente è stata interessata a lavori, veniva chiusa al traffico su entrambi i sensi di marcia.

DISPOSTA L’AUTOPSIA – Il Pubblico Ministero incaricato dalla Procura per le indagini disponeva il sequestro dei veicoli coinvolti nell’incidente e l’autopsia sulla salma della vittima, che in nottata veniva trasferita al Secondo Policlinico di Napoli. Intanto il 49enne che era alla guida dell’automobile veniva sottoposto ad alcol e droga testa, ma entrambi davano esito negativo. Intanto, la morte di Gioacchino Costigliola segna la sesta vittima negli ultimi tre mesi lungo le strade flegrea, la quinta a Pozzuoli. Tutte vittime di scontri tra auto e mezzi a due ruote.

GENNARO DEL GIUDICE
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