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QUARTO/ Il “caso De Robbio” in consiglio comunale. L’intercettazione: «Diamo noi una mano per i voti»

QUARTO/ Il “caso De Robbio” in consiglio comunale. L’intercettazione: «Diamo noi una mano per i voti»
  • Pubblicato29 Dicembre 2015

marco_paviaQUARTO – Domani alle 14 l’aula consiliare aprirà le sue porte per l’ultima volta prima del nuovo anno. Un consiglio comunale il cui ordine del giorno è stato da poco “aggiornato”, visto quanto accaduto durante l’antivigilia di Natale.

Il sindaco Rosa Capuozzo
Il sindaco Rosa Capuozzo

ARRIVA LA SURROGA – Con l’iscrizione nel registro degli indagati dell’oramai ex consigliere comunale Giovanni De Robbio, dimessosi lunedì mattina dopo le pesante accuse mossegli dalla Procura: tentata estorsione aggravata e voto di scambio. Al suo posto, con ogni probabilità e salvo “ripensamenti” del diretto interessato, siederà il primo dei non eletti del Movimento 5 Stelle, Marco Pavia. Una seduta consiliare che canonicamente si aprirà con le comunicazioni dei singoli eletti. Ed immancabili saranno i riferimenti e le polemiche attorno al caso De Robbio, non solo allontanato dal Movimento, ma del quale non se ne hanno più “tracce” da settimane. Il sindaco Rosa Capuozzo, ritenuta il “bersaglio” della presunta tentata estorsione, ha fatto già sapere che risponderà su ogni punto ai consiglieri di opposizione. Un vero e proprio dossier volto, secondo il pm Henry John Woodcock, a ricattare il primo cittadino se questi non avesse “accontentato” il consigliere De Robbio su molte scelte, come quelle sulla gestione dello stadio, ma anche sui nomi di assessori e capisettore.

Il consigliere Giovanni De Robbio, espulso dai 5 Stelle
Il consigliere Giovanni De Robbio, espulso dai 5 Stelle

“GLI DIAMO UNA MANO” – In una delle telefonate intercettate durante la campagna elettorale parla il figlio di Alfonso Cesarano, indagato anch’egli per voto di scambio assieme all’ex assessore ai Trasporti della giunta Secone, Mario Ferro: «Questo De Robbio noi abbiamo fatto l’accordo con lui e capito… Ci siamo seduti al tavolo, papà, Mario Ferro, De Robbio si sono seduti hanno parlato hanno chiacchierato, hanno concordato diciamo delle cose loro, hanno parlato di tutte le cose e noi gli abbiamo detto che gli avremmo dato una mano… Hai capito? Non ti preoccupare ti diamo noi una mano a vedere i voti che devi avere».