POZZUOLI/ Rapine, la rabbia dei residenti «Non si può continuare a vivere così. A che servono le luci di Natale se poi girano delinquenti armati?»
POZZUOLI – «Tras a rint e dacci i soldi, hanno detto a mio zio spingendolo sulla vetrina del pane – racconta Michele Amirante, nipote del titolare della salumeria assaltata questa sera da una banda di rapinatori – quando se n’è accorta mia zia è uscita dall’interno urlando e li abbiamo messi in fuga. Erano in tre e sono scappati nel vicoletto accanto – prosegue Michele, che denuncia una situazione di paura ormai comune a tutti i commercianti della zona – In meno di due giorni, tre rapine. I commercianti di Arco felice non possono continuare a lavorare in queste condizioni. Hanno paura loro e abbiamo paura noi cittadini. Intervenga l’amministrazione per incrementare la vigilanza delle forze di polizia nel periodo natalizio. Illuminare le strade con gli addobbi natalizi non serve a molto se poi circolano delinquenti a mano armata»