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POZZUOLI/ Puzza nell’aria: attesa l’installazione della centralina a Licola

POZZUOLI/ Puzza nell’aria: attesa l’installazione della centralina a Licola
  • Pubblicato22 Luglio 2019

POZZUOLI – Nell’assemblea dei cittadini, convocata a fine giugno dal Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia presso il Depuratore di Cuma, sono emerse alcune problematiche riferite al completamento dei lavori e allo smaltimento dei fanghi che provocano puzze nauseabonde, con preoccupazione dei cittadini sulla loro salute. Sono stati affrontati anche altri problemi sugli scarichi a mare. Il Direttore Generale ha assicurato che entro gennaio i lavori saranno completati ed ha accolto la richiesta del Sindaco di diradare il trasferimento dei fanghi per lo smaltimento.

LA CENTRALINA – Al fine di recepire le richieste dei cittadini e per dare una risposta alle loro preoccupazioni sulle condizioni di salute, lo scorso 12 luglio il Consiglio Comunale di Pozzuoli ha approvato all’unanimità una mozione con la quale impegna sindaco e giunta di chiedere alla regione Campania e all’Arpac l’installazione di una centralina per monitorare la qualità dell’aria e al Direttore dell’Asl Napoli 2 Nord una relazione sull’incidenza tumorale sugli abitanti di Licola, nonché l’avvio degli screening previsti dalla legge 6 del 6 febbraio 2014 che ha assegnato alla Campania 33 milioni di euro, di cui circa 12 all’Asl Napoli 2 Nord. Tale mozione è stata accolta favorevolmente dalle Associazioni del territorio che da anni stanno sollecitando iniziative per la tutela dell’ambiente e della salute, anche attraverso gli screening che sono stati finanziati dalla legge sulla Terra dei Fuochi.

LA RICHIESTA – Nella zona flegrea sono stati effettuati screening per i LEA (Livelli Essenziali Assistenza) ma non quelli previsti dal decreto regionale n. 38 in applicazione della legge 6/2014. Secondo le Associazioni, tra l’altro, andrebbe verificata nei cittadini, sempre nel rispetto della legge, la presenza di metalli tossici nell’organismo che provocano cancro. Non avendo avuto risposte e con la notizia che i fondi della legge 6/2014 riferiti alle annualità 2014 e 2015 sono stati rendicontati, quindi già spesi e impegnati, il Presidente dell’Osservatorio per la Tutela dell’Ambiente e della Salute, Ciro Di Francia, ha inviato una pec al Direttore Generale dell’Asl e per conoscenza al Presidente/Commissario della Regione, al Direttore Generale della Regione ed al Sindaco di Pozzuoli, con la quale ha chiesto copia della rendicontazione. «Si spera -afferma il presidente- che con la mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Pozzuoli si possa fare finalmente chiarezza su questioni delicate che riguardano la salute dei cittadini.»