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Cronaca Primo Piano

POZZUOLI/ La banda di Monterusciello imita Gomorra: estorsione con pistole al supermercato. Arrestati in quattro – NOMI E FOTO

POZZUOLI/ La banda di Monterusciello imita Gomorra: estorsione con pistole al supermercato. Arrestati in quattro – NOMI E FOTO
  • Pubblicato17 Agosto 2018
Ismaele Gaudino

POZZUOLI – “Prepara 5mila euro per stare a posto fino a Natale perché adesso a Pozzuoli ci sta lui”. Così la banda di Monterusciello aveva terrorizzato il titolare di un supermercato del quartiere facendosi consegnare tutti i soldi che aveva in cassa. In pieno stile Gomorra quattro giovanissimi armati in sella a due moto avevano fatto irruzione in pieno giorno, minacciando di sparare contro le serrande se “non avesse pagato”. Tra questi c’è proprio Ismaele Gaudino, leader di un manipolo di giovanissimi del quartiere che negli ultimi tempi avrebbe scalato le gerarchie della malavita locale. I fatti risalgono al 9 agosto scorso. Immediatamente sono partite le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Pozzuoli e del Nucleo Investigativo di Napoli che,  coordinati dalla Procura Ordinaria e da quella dei Minori di Napoli, hanno chiuso il cerchio e sgominato la banda.

Giovanni Mormile

GLI ARRESTATI – Così sono finiti in manette i due 19enni Ismaele Gaudino e Giovanni Mormile, arrestati all’indomani del raid durante una rapina in un centro scommesse a Fuorigrotta e raggiunti questa mattina da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Napoli per estorsione e detenzione e porto illegali di arma; il 18enne Pio Sannino e un 14enne, tutti di Monterusciello e Rione Toiano. Questi ultimi due sono stati presi il giorno dopo dai carabinieri all’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli dove era ricoverato il padre di uno di loro. All’arrivo dei carabinieri il più piccolo ha tentato la fuga scavalcando una finestra posta al primo piano del nosocomio ma è stato bloccato e sottoposto a fermo per estorsione e detenzione e porto illegali di arma insieme a De Pasquale. La moto utilizzata per spostarsi è stata sequestrata: era stata riverniciata di azzurro per sviare le indagini ma i militari, rimuovendo lo strato superficiale di vernice, hanno scoperto il nero originale.

Pio Sannino

LE INDAGINI – Secondo quanto ricostruito dagli investigatori e la banda si era presentata presso l’attività commerciale in via Verga in sella a due motociclette chiedendo del titolare. A quel punto uno dei due 19enni ha mostrato all’uomo una pistola intimandogli di “preparare 5mila euro per stare a posto fino a Natale” perché “ora a Pozzuoli ci sta lui” e se non avesse pagato avrebbe sparato contro le sue serrande. Poco dopo sono tornati il 14enne e il 18enne e la vittima si è trovata costretta a consegnare loro tutto il denaro che aveva in cassa, non riuscendo comunque a coprire la richiesta estorsiva. Raid ripresi anche da alcune telecamere di sorveglianza installate in zona che hanno consentito di identificare i quattro.