POZZUOLI/ Furti, incendi e spaccio di droga a via Napoli: la rabbia dei residenti «Non ne possiamo più»
POZZUOLI – Spaccio di droga, furti di auto, incendi e furti nelle abitazioni. E’ allarme a via Napoli, sempre più nella morsa della criminalità. Il centro nevralgico delle attività illecite continuano ad essere il “rione marocchini” e i vicoli di Corso Umberto I dove pusher e sentinelle presidiano la zona, controllata dal clan Di Costanzo, fino a tarda notte.
IL RAID – Diversi giorni fa un’auto è stata data alle fiamme in una delle traverse del corso principale. La vettura è di proprietà di un 52enne ex affiliato al clan locale, che nel 2013 era stato arrestato per estorsione proprio insieme ad alcuni esponenti della famiglia Di Costanzo. L’ennesimo raid, dopo gli incendi ai danni di auto e furgoni degli ultimi mesi.
L’ALLARME – E come se non bastasse, a rendere difficile la vita dei residenti, sono arrivati anche i ladri di appartamento. Diversi sono i tentativi di furto segnalati negli ultimi giorni. Una situazione che sta allarmando intere famiglie che vivono nel quartiere a ridosso del lungomare Sandro Pertini «Per la terza volta è stata forzata la serratura della porta d’ingresso della mia casa e quella del ripostiglio dove sono state rubate perfino le conserve. -ha raccontato al nostro giornale Lucia- Ho già denunciato per la seconda volta alle forze dell’ordine. Non ne possiamo più».