POZZUOLI/ Continua senza sosta la protesta a via Artiaco: un disoccupato si sente male – LE FOTO
di Violetta Luongo
POZZUOLI – Irrefrenabili i 13 disoccupati puteolani, senza sosta stanno occupando il cantiere Copin di via Artiaco. Dopo l’intera giornata di ieri trascorsa davanti ai cancelli sotto ad un sole cocente e poi tutta la notte all’addiaccio per così ricominciare stamattina la protesta, uno di loro si è sentito male. Dalle prime luci del giorno i 13 avevano occupato l’alto silos, pochi minuti fa un disoccupato ha avvertito un malore, subito accorso dai compagni e poi recuperato e fatto scendere tramite l’autoscala dei Vigili del Fuoco dove lo attendevano gli operatori del 118. Nel frattempo i pompieri hanno montato un materasso gonfiabile posto ai piedi del silos così da evitare qualsiasi pericolo.
“CHE VENGA RISPETTATO IL PROTOCOLLO DEL COMUNE” – Carpentieri, ferraioli, autisti, sono in attesa di esser assunti dal cantiere, aperto un anno fa e intento ai lavori di collegamento tra il porto e la Tangenziale. Un’attesa lunghissima per i tredici disoccupati che ogni giorno si presentano in via Artiaco con la speranza che possa essere il giorno giusto. Tutti, puteolani e quasi tutti iscritti al collocamento, lamentano che «non viene rispettato un protocollo d’intesa del Comune in base al quale un cantiere deve assumere manodopera locale secondo una certa percentuale. Assumono manovalanza che proviene da fuori, da altre regioni». Con il passare del tempo sale la tensione, non pare ci siano margini di trattative tra il cantiere e i manifestanti, si attende il pomeriggio per sapere lo sviluppo degli eventi.
LE FOTO (di Angelo Greco)
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