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POZZUOLI/ Chiede una dilazione all’usuraio: accoltellato

POZZUOLI/ Chiede una dilazione all’usuraio: accoltellato
  • Pubblicato4 Giugno 2014

di Gennaro Del Giudice

Arturo Gallo, 49 anni, arrestato per usura e tentata estorsione
Arturo Gallo, 49 anni, arrestato per usura e tentata estorsione

POZZUOLI – Aveva prestato soldi con un tasso di interesse superiore al 60% e alla richiesta della vittima di dilazionare il pagamento l’ha ferita con una coltellata alla mano. E’ accaduto nel quartiere di Monterusciello dove i carabinieri del nucleo operativo di Pozzuoli diretti dal capitano Elio Norino e dal Tenente Gianfranco Galletta hanno arrestato Arturo Gallo, 49 anni, già noto alle forze dell’ordine, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa il 30 maggio scorso dal Gip di Napoli, per usura e tentata estorsione. L’uomo, nell’arco di tempo tra giugno 2013 giugno e dicembre 2013, aveva prestato 1500 euro a un ambulante di Monterusciello per acquistare un furgone Ape Car utile alla sua attività lavorativa.

 

LE MINACCE – Secondo l’accordo tra le parti l’uomo avrebbe dovuto restituire all’usuraio i soldi in tre rate: due da 500 euro e una da mille euro. Ma proprio sul pagamento dell’ultima rata che l’ambulante ha avuto delle difficoltà e chiedendo di programmare un’ulteriore dilazione della cifra ricevendo in cambio una serie di minacce. Successivamente, durante un incontro tra i due, la vittima è stata ferita dal 49enne che pretendeva l’immediata estinzione del debito. Dopo il ferimento, l’ambulante è stato costretto alle cure dei sanitari a cui ha raccontato i motivi dell’aggressione. A quel punto è scattata la denuncia e l’indagine da parte degli inquirenti. All’arresto di Gallo si è giunti a seguito di indagini tradizionali, svolte dai militari dell’arma e coordinate dalla Procura di Napoli, durante le quali sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato nella sua abitazione agli arresti domiciliari.