POZZUOLI/ Camorra, il RAS Nicola Palumbo trasferito nel carcere di Terni
POZZUOLI – Il RAS Nicola Palumbo, 51 anni, alias “Faccia abbuffata” è stato trasferito nel carcere di Terni. Dopo aver trascorso un periodo di detenzione nella casa circondariale di Melfi, Palumbo è stato condotto nella città umbra in attesa dell’inizio del processo “Iron Men”. Già detenuto da tempo, fino a febbraio scorso si trovava nel carcere di Secondigliano. E’ ritenuto uno dei capi della mala flegrea e per anni è stato uno degli uomini più vicini al boss di Pozzuoli Gennaro Longobardi.
IL GRUPPO PALUMBO – Nel 2014, dopo la sua scarcerazione “Faccia abbuffata” creò un gruppo in contrapposizione a quello dei fratelli Ferro. Due mini clan (anche se in molti passarono dai Ferro a Palumbo) in pace tra loro per la gestione del traffico di droga e delle estorsioni, fino alla nascita del gruppo di Napoleone Del Sole, una violenta banda di “cani sciolti” verso i quali fu emessa una sentenza di morte proprio dal RAS di Quarto che voleva eliminare Napoleone Del Sole, Biagio Loffredo detto “fiet e cazetta” e Angelo Di Domenico. I tre si “salvarono” grazie al blitz dei carabinieri che nell’ottobre del 2014 li arrestarono sottraendoli alla furia di Faccia abbuffata.