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POZZUOLI/ Baby criminale a 15 anni, arrestato dopo l’ennesima rapina

POZZUOLI/ Baby criminale a 15 anni, arrestato dopo l’ennesima rapina
  • Pubblicato20 Marzo 2014

di Gennaro Del Giudice

Il baby criminale è stato arrestato dai Carabinieri nel quartiere di Monterusciello

POZZUOLI – Un profilo da “criminale” ad appena 15 anni. Un’infanzia trascorsa in strada tra rapine e droga. Nel suo “curriculum” c’è una vita di illegalità vissuta in un quartiere difficile dove è stato arrestato per l’ennesima volta in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale dei minori di Napoli. L’arresto è avvenuto nel quartiere di Monterusciello a Pozzuoli, dove i carabinieri hanno fermato il 15enne con l’accusa di rapina in concorso ai danni di un 17enne. Il baby criminale è già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a rapine e droga. Nonostante la tenera età il suo è ritenuto un “arresto importante”.

 

LA RAPINA – Insieme ad un complice, lo scorso 17 febbraio aveva minacciato con un coltello la vittima di turno mentre transitava in via Vicinale Reginelle a bordo di uno scooter. Il povero 17enne fu spogliato dai suoi rapinatori che gli portarono via il berretto, il giubbotto che aveva addosso, il portafoglio contenente 55 euro e una tessera Poste Pay. I due riuscirono a farla franca mentre la vittima denunciò l’accaduto alle forze dell’ordine. Dopo l’arresto, eseguito dai carabinieri della Compagnia di Pozzuoli diretti dal Capitano Elio Norino, il baby criminale è stato portato nell’istituto penitenziario minorile di Nisida dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre continuano le indagini per identificare il suo complice.

 

ALTRO BABY RAPINATORE – Appena una settimana fa nello stesso quartiere i carabinieri hanno arrestato un altro baby rapinatore che il 10 gennaio scorso aveva tentato di svaligiare un negozio in via Campana. In quell’occasione il proprietario e la cassiera reagirono cercando di chiudere in una stanza il rapinatore che però riuscì a scappare dopo averli minacciati di morte con una pistola. Due casi in pochi giorni che hanno avuto come protagonisti due giovani entrambi provenienti da via Reginelle, tra le zone maggiormente a rischio del quartiere. Un particolare che fa tenere alta l’attenzione da parte degli inquirenti.