POZZUOLI/ Assalti a bar-tabacchi e centro scommesse, indagini lampo dei carabinieri: preso rapinatore seriale
POZZUOLI – E’ stato preso in meno di 24 ore l’autore della rapina ai danni del “Road Bar” di Arco Felice. Si tratta di Elia Bellafronte, 42enne di Pozzuoli, residente nel comune di Quarto e già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri dai carabinieri della stazione e della sezione radiomobile di Pozzuoli nei pressi di “Piazza del Ricordo”, in via Terracciano.
LE RAPINE – Bellafronte è gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso anche ai danni del centro scommesse “Gold Bet” di Quarto, avvenuto lo scorso 20 febbraio insieme a un complice durante la quale sono stati portati via 1.900 euro. Episodio avvenuto tre giorni prima della rapina consumata ai danni del Road Bar durante la quale un uomo con pistola in pugno e volto travisato aveva minacciato il personale del bar-tabacchi portando via circa 2mila euro per poi darsi alla fuga a bordo di una fiat Panda. Inoltre Bellafronte è anche sospettato di essere l’autore di una terza rapina messa a segno una settimana fa ai danni del bar Amato, sempre in via Terracciano.
LE INDAGINI – Ma veniamo all’auto usata per le rapine. È stato proprio seguendo la traccia della Fiat Panda che i carabinieri in meno di 24 ore – in seguito a una serrata e incessante attività investigativa – hanno chiuso il cerchio attorno a Bellafronte dopo aver analizzato per ore le immagini di diversi sistemi di videosorveglianza, riscontrando che l’auto utilizzata dal rapinatore aveva delle targhe che erano state rubate la stessa mattina all’auto di una donna in via Rosini. I militari sono riusciti quindi a ricostruire il percorso dell’utilitaria prima che fosse “travisata” da altre targhe rubate, “escamotage” in voga negli ultimi tempi e che per essere arginato necessiterebbe di veloci denunce da parte delle vittime.
L’ARRESTO – La svolta è avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri quando la fiat Panda è stata rintracciata nei pressi di Piazza del Ricordo, meglio conosciuta come “zona delle Palazzine”, dove Elia Bellafronte è stato fermato e bloccato. Durante le perquisizioni – al veicolo e domiciliari – i carabinieri hanno trovato e sequestrato una pistola scacciacani con cartucce a salve, gli abiti presumibilmente utilizzati per commettere la rapina al bar di via Domiziana e le targhe rubate ad alcuni veicoli che erano parcheggiati in via Rosini. Trovati e sequestrati anche gli abiti verosimilmente utilizzati durante la rapina nell’agenzia di scommesse di Quarto a via Masullo commessa da 2 uomini. Bellafronte è stato quindi arrestato con un fermo di indiziato di delitto e trasferito nella notte nel carcere di Poggioreale. Ore contate per il complice.