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POZZUOLI/ Al Giardino dei Flautisti va in scena la “Festa dell’Albero”

POZZUOLI/ Al Giardino dei Flautisti va in scena la “Festa dell’Albero”
  • Pubblicato19 Novembre 2017

POZZUOLI – Il circolo Legambiente Città Flegrea ha organizzato la Festa dell’albero il giorno 21 novembre 2017, alle ore 9.30, presso il I Circolo di Pozzuoli “Marconi” in Viale Capomazza, al giardino dei flautisti, dove in collaborazione con il Comune di Pozzuoli, l’Ente Parco dei Campi Flegrei, i Carabinieri Forestale, stazione di Pozzuoli, il Coordinamento Associazioni flegree-giuglianesi (Co.As.), Libera Campi Flegrei, Gruppo Archeologico Kyme, dedicheremo la piantumazione degli alberi alle vittime della Terra dei Fuochi.

GLI ALBERI – La piantumazione degli alberi, simbolo della vita sarà un primo passo per un percorso educativo allo sviluppo sostenibile, alla cittadinanza attiva che il nostro Circolo intraprenderà insieme alla Scuola. La manifestazione continuerà alle ore 11.30 presso il Plesso Trincone, al Rione Solfatara, in via Coste d’Agnano, con la piantumazione di arbusti della macchia mediterranea nel cortile della scuola. Alla manifestazione ha aderito anche il Plesso Fatale dove ci riserviamo di stabilire una data utile per la piantumazione di arbusti della macchia mediterranea nel cortile della scuola.

LA FESTA – Durante la Festa gli alberi, che ogni giorno fanno da sfondo alla nostra vita saranno i protagonisti del concorso fotografico “Il futuro non si brucia!”. Un concorso per raccogliere immagini del lavoro svolto durante la giornata di piantumazione di alberi e piantine. La Festa dell’Albero 2017 promuove, infatti, l’importanza del verde per contrastare le emissioni di CO2, l’inquinamento dell’aria, prevenire il rischio idrogeologico e la perdita di biodiversità. Quest’anno attraverso il motto ” Il futuro non si brucia!”, intendiamo porre l’attenzione su un altro tema strettamente legato all’importanza della tutela degli alberi, ovvero il contrasto agli incendi boschivi, fenomeno che purtroppo ogni estate si ripresenta portando alla perdita di centinaia di migliaia di ettari di boschi e foreste. La Festa sarà un’occasione per restituire alla comunità spazi belli e accoglienti, ma anche per compensare la perdita di tanti alberi a causa degli incendi, coinvolgendo bambini, ragazzi, insegnanti, genitori, nonni, volontari e amministratori.