Picchia la moglie in centro a Pozzuoli: bloccato da un gruppo di giovani e arrestato dai carabinieri
POZZUOLI – Picchia la moglie in strada ma viene bloccato da un gruppo di giovani e arrestato dai carabinieri. È successo nella notte di domenica nel centro storico di Pozzuoli, nei pressi dell’ormai ex stazione della cumana. Entrambi di Bacoli, i coniugi (lui 50 anni, lei 47 anni) stavano litigando quando lui ha iniziato a colpirla violentemente. Le urla e le richieste di aiuto della donna hanno attirato l’attenzione di un gruppo di giovani, i quali si sono scagliati contro l’uomo che sarebbe stato colpito anche con un casco alla testa.
LE VIOLENZE – Sul posto sono giunti i carabinieri del reparto radiomobile di Pozzuoli che hanno arrestato l’uomo. Da quanto avrebbe sostenuto la donna, già in passato sarebbe stata vittima di violenze da parte del marito: ad agosto scorso, infatti, sarebbe accaduto un episodio analogo. Dai primi accertamenti sarebbe emerso che il 50enne poco prima aveva aggredito la propria moglie in strada con schiaffi e pugni per poi scaraventarla contro il finestrino di un’auto in sosta. La donna, 47enne, ha avuto la forza di urlare e di chiedere aiuto. Da lì, l’intervento dei 3 giovani che hanno permesso alla donna di sfuggire dalle grinfie dell’uomo. La lite tra i due era nata in auto ma la vittima, ormai consapevole della violenza quotidiana del marito, era scesa dal mezzo per evitare le botte temendo il peggio. A quel punto l’uomo, sceso anche lui dall’auto, l’aveva raggiunta e aggredita.
L’ARRESTO – Lui si sarebbe difeso raccontando di aver cercato di calmare la moglie in stato di ebbrezza. L’uomo – nonostante la donna non si sia ancora decisa a denunciarlo – è stato arrestato e trasferito in carcere, deve rispondere di lesioni e maltrattamenti in famiglia. Per la donna 5 giorni di prognosi.



























