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Nuova Giunta, la polemica: «Maggioranza spaccata e un cardiologo ai lavori pubblici»

Nuova Giunta, la polemica: «Maggioranza spaccata e un cardiologo ai lavori pubblici»
  • Pubblicato31 Luglio 2017
Vincenzo Aulitto

POZZUOLI – Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale di “Pozzuoli Ora!” Raffaele Postiglione il commento sul consiglio comunale appena concluso che ha visto l’ufficializzazione degli assessori della nuova Giunta e l’elezione del presidente del consiglio comunale.

LA “SMENTITA” – «Che figura tecnica è un cardiologo che si occupa di lavori pubblici? – Afferma il consigliere di “Pozzuoli ORA!”, Raffaele Postiglione, al termine dell’assise cittadina. -Gli assessori che Figliolia ha presentato sono frutto di un equilibrio che si mantiene in piedi con un filo di cotone. Il sindaco Figliolia ha trovato la scusante della giunta tecnica, subito smentita dalle figure che sono state presentate. Se fossero stati nominati consiglieri eletti, infatti, sarebbero entrate in consiglio comunale persone “non gradite” al primo cittadino. La verità è che Figliolia ha paura dei suoi stessi “compagni di viaggio” e cerca di dargli meno potere possibile. Cominciamo bene!»

Raffaele Postiglione

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – Oltre la presentazione della giunta e le votazioni di rito altra cosa da segnalare è la votazione del Presidente del Consiglio Comunale. Il consigliere Luigi Manzoni è stato eletto solo alla terza votazione con meno voti rispetto ai numeri della maggioranza. «A sostegno di quello che dicevo prima – continua Postiglione – anche l’elezione del Presidente del Consiglio, che riesce a raccogliere solo 15 voti sui 19 della maggioranza. Questi signori sono già divisi prima ancora di iniziare a discutere dei problemi della città. In ogni caso – prosegue Postiglione – faccio i migliori auguri, miei e di tutto il movimento Pozzuoli ORA, al neoeletto presidente Luigi Manzoni. Siamo sicuri – conclude Postiglione – che Manzoni riuscirà bene ad incarnare lo spirito di un buon Presidente del Consiglio Comunale: imparziale, attento anche sugli atti della sua maggioranza, rispettoso delle posizioni diverse e garante di ogni singolo consigliere comunale».