MONTE DI PROCIDA/ Manifesti di “fuoco” contro il Sindaco e la Giunta
MONTE DI PROCIDA – «Che brutta svolta». Titolano così i manifesti pubblici affissi in città, attraverso cui forze politiche e cittadini puntano l’indice contro l’attuale Amministrazione, illustrando un bilancio di metà mandato che non lascia spazio alle interpretazioni. Nel documento si legge «l’incompetenza e la superficialità» con cui la squadra di governo capitanata dal sindaco Giuseppe Pugliese starebbe governando il piccolo centro flegreo. 7 le criticità evidenziate. «A Cappella, la strada che attraversa il centro storico è interrotta al traffico da mesi senza che l’Amministrazione abbia fatto capire come e quando intende risolvere il problema – riporta il testo firmato da Comitato Civico, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con Salvini – la piazza intitolata a Michele Silvestri, eroe nostro concittadino è ormai impraticabile e completamente abbandonata; i lavori di risanamento dei costoni, indispensabili per difendere il paese dalle continue frane, sono fermi nonostante la tanto pubblicizzata visita del Presidente della Regione Campania».
FUORI IL COMANDANTE DEI VIGILI – Gettando benzina su fuoco, i firmatari accendono la polemica su un altro rospo che i montesi, in questi giorni, proprio non riescono a mandar giù: l’improvviso cambio della guardia ai vertici della Polizia Municipale, aggiungendovi poi un altro elemento di “novità”: «Le procedure amministrative avviate per andare a prendere a Casavatore un nuovo Comandante dei Vigili Urbani e a Capri un nuovo ingegnere sono prive di buon senso e frutto solo dei capricci e della bramosia di potere degli Amministratori». Decisioni, queste, che sarebbero altrimenti passate in sordina e che per questo motivo hanno fatto storcere il naso a non pochi compaesani.
5 ASSESSORI IN GIUNTA – «L’apertura di una nuova farmacia, auspicata per i cittadini di Casevecchie, sembra definitivamente sfumata – si legge ancora nel testo – la demolizione di una casa in via Le Croci continua nella colpevole indifferenza dell’Amministrazione; Amministratori che, incuranti delle reali esigenze dei cittadini, hanno aggiunto un Assessore alla Giunta: una nomina decisamente inutile visto che l’Assessore ha mantenuto le identiche competenze che aveva da Consigliere delegato». Si tratta di Vincenzo Scotto di Santolo, già consigliere delegato ad Acquamorta, Grandi Eventi e Portualità. Con la sua nuova nomina salgono a 5 i componenti della Giunta. L’assessore Scotto di Santolo, ereditando le “vecchie deleghe” si occuperà, per esteso, di: “Acquamorta, Portualità e spiagge, Trasporti Marittimi, Cimitero e Centri Sociali”. «Questi esempi di cattiva amministrazione – conclude il volantino – frutto di palese inadeguatezza, diventeranno colpe gravi: nessun atto amministrativo di natura programmatica lascia purtroppo ben sperare per il tempo che rimane a questo Consiglio Comunale e per il futuro di Monte di Procida».