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L’INIZIATIVA/ Presentato il nuovo servizio telematico sulla fiscalità locale

L’INIZIATIVA/ Presentato il nuovo servizio telematico sulla fiscalità locale
  • Pubblicato30 Maggio 2014
Il consiglio comunale ha approvato la riduzione dell'IMU
Calcolo di Imu e Tasi direttamente dal sito del comune di Pozzuoli

POZZUOLI – L’amministrazione comunale di Pozzuoli ha creato sul proprio sito istituzionale un’area dedicata alla fiscalità locale. In questa sezione il cittadino potrà trovare tutte le informazioni utili sui tre tributi Imu, Tasi e Tari, che insieme formano la nuova Imposta Unica Comunale (Iuc): descrizione, atti legislativi, regolamenti, modulistica. E non solo: attraverso un percorso guidato potrà calcolare direttamente l’Imu e la Tasi, i due tributi che si pagheranno in autoliquidazione in due rate con scadenza 16 giugno e 16 dicembre, a differenza della Tari (ex Tarsu) che sarà calcolata dal Comune e inviata ai cittadini ad ottobre. La sezione è: (http://www.comune.pozzuoli.na.it/index.php/fiscalita-locale).

 

CALCOLO DEI TRIBUTI – Il nuovo servizio telematico è stato presentato questa mattina dall’assessore al Bilancio e alle Politiche Sociali Teresa Stellato, dal dirigente comunale Luigi Giordano e da Lucio Ambrosino del Centro Elaborazione Dati del Municipio. «Siamo riusciti a creare in pochi giorni questo servizio che agevola i cittadini nel calcolo e nel pagamento dei tributi – ha detto l’assessore Stellato – perché l’ultima normativa in materia risale al 2 maggio e solo pochi giorni fa il Consiglio comunale ha approvato i regolamenti e le aliquote della Iuc, stabilendo tra l’altro che chi paga l’Imu non paga la Tasi e viceversa. Il tutto è stato creato col massimo della trasparenza e della semplicità in un discorso generale che punta ad ottimizzare il nuovo Ufficio Unico delle Entrate del Comune e a fornire sempre più servizi ai cittadini»«Il nostro intento è di costruire un rapporto diverso e più efficace col cittadino ma anche con gli operatori del settore come sindacati e commercialisti – ha aggiunto Luigi Giordano – Entrando nell’area della fiscalità locale il contribuente, o chi per esso, sarà seguito passo passo fino alla creazione del modello F24 completo dei dati e pronto per essere pagato. Per quanto riguarda l’Imu, se non si conosce la rendita catastale dell’appartamento, vi è anche la possibilità di collegarsi direttamente al catasto e assumere i dati di cui si vuole venire a conoscenza».