LA LETTERA/ Di Bonito risponde al “Cecchino”: «Se avessi voluto sarei passato al PD»

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO -la lettera del consigliere comunale di “Pozzuoli Bene Comune” in merito all’articolo uscito nei giorni scorsi a firma de “Il Cecchino”.

LA LETTERA – Caro direttore, devo dire che il suo cecchino, per quanto mi riguarda, ha più fantasia che buona mira.
Più volte il suo giornale, che io apprezzo e leggo, ha esternato nei miei confronti considerazioni e scenari del tutto lontani dal mio modo di intendere il ruolo che oggi occupo ( di passaggio) in questa Amministrazione. In più riprese il “cecchino” ha ipotizzato presunti miei “mal di pancia” inventando scenari di conquista, di posizioni di rilievo e visibilità gestionale. Nulla ha detto, invece, quando ho consegnato la delega alla sanità al Sindaco qualche mese dopo averla avuta, per differenti posizioni di vedute e scarso coinvolgimento in fatti sanitari accaduti in città.
Due anni di consiliatura pensavo che sarebbero bastati a dare una lettura chiara del comportamento del sottoscritto.
Le comunico che se avessi voluto, sarei passato con gli amici del PD, che mi aspettavano a braccia aperte, già dalla prima ora e non l’ho fatto. Sono rimasto nella mia lista anche quando il consigliere Della Corte ha deciso di abbandonarla , e lei si ricorderà, perché era presente alla conferenza stampa, indetta per certificare tale passaggio e la dichiarazione che feci, confermava la mia indissolubile appartenenza alla lista “Bene Comune” e il rispetto che porto a tutte le persone che mi hanno votato in questa lista.
Per me la coerenza non è un opzional ! E poi aggiungo: è vero che in questo mondo sei forte se hai i numeri, io invece sono rimasto solo nella lista, ma non mi sento solo, perché ho con me le mie idee.

Non aggiungo altro se non i miei più cordiali saluti
Antonio Di Bonito consigliere comunale “ Pozzuoli Bene Comune”