In Italia ogni anno 1.400 bimbi 0-14 anni e 800 adolescenti 15-19 anni ricevono diagnosi di cancro

ROMA – Ogni anno, in Italia, circa 1.400 bambini tra 0 e 14 anni e 800 adolescenti tra 15 e 19 anni ricevono una diagnosi di tumore. Grazie ai progressi della ricerca e all’efficacia delle cure, oggi oltre l’80% dei piccoli pazienti riesce a sconfiggere la malattia. Tuttavia, dietro questa percentuale positiva si cela un lavoro scientifico e clinico in continua evoluzione, che ha permesso di migliorare significativamente la sopravvivenza negli ultimi decenni. I dati dell’Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica (Aieop) evidenziano chiaramente questo trend: la sopravvivenza globale dei pazienti pediatrici è passata dal 69,5% nel periodo 1989-1998, al 76,8% nel decennio successivo (1999-2008), fino a raggiungere l’81,1% tra il 2009 e il 2017. Se si analizzano i dati per tipologia di tumore (2009-2017), le leucemie e i linfomi mostrano tassi di sopravvivenza più elevati (86%) rispetto ai tumori solidi (76,5%), confermando il ruolo cruciale della ricerca e dell’innovazione terapeutica. Basti pensare che negli anni in cui Aieop ha iniziato a raccogliere dati, tra il 1989 e il 1998, il tasso di sopravvivenza per le leucemie e i linfomi era del 59%, mentre per i tumori solidi si attestava al 59,8%.
L’INCONTRO – Oggi il miglioramento è evidente, ma c’è ancora strada da fare per garantire a tutti i bambini e adolescenti affetti da tumore le migliori possibilità di cura e qualità di vita. Di questo e altro si discute a Roma martedì 18 febbraio, dalle 10 alle 13, presso l’Aula Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, in occasione del convegno ‘Oncologia Pediatrica in Italia: cosa c’è di nuovo? Come evolvono le Terapie, come evolvono le Associazioni dei Genitori’. L’incontro, che rappresenta un appuntamento fondamentale per sensibilizzare e fare il punto su questa importante e delicata tematica, è organizzato dalla Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica Ets (Fiagop) con il contributo scientifico di Aieop e fa parte delle celebrazioni della Giornata Mondiale contro il Cancro Pediatrico, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei tumori infantili e per esprimere sostegno a bambini e adolescenti malati di cancro e alle loro famiglie. Il convegno riveste un rilevante valore scientifico e sociale: i più illustri oncologi pediatri italiani esporranno i risultati dei più aggiornati studi e delle ricerche nell’ambito delle innovazioni terapeutiche che stanno migliorando la qualità della vita dei piccoli che ogni giorno combattono contro il cancro. Michela Casanova si soffermerà sulle ‘Novità nel trattamento dei tumori solidi’, Carmelo Rizzari accenderà i riflettori su ‘L’evoluzione dei protocolli Aieop per le leucemie acute: dalla dimensione nazionale a quella internazionale’. Franco Locatelli farà il punto sulle ‘Terapie innovative’, mentre Diana Ferro parlerà di ‘Intelligenza artificiale al servizio della neuro-oncologia pediatrica’. Il convegno ‘Oncologia Pediatrica in Italia: cosa c’è di nuovo? Come evolvono le Terapie, come evolvono le Associazioni dei Genitori’ avrà anche l’onore di accogliere la Lectio Magistralis di Alberto Garaventa sul tema ‘Neuroblastoma: una sfida attuale’. L’incontro sarà arricchito dalla testimonianza diretta di quattro giovani pazienti guariti da neoplasia e delle loro famiglie, che condivideranno il proprio percorso di speranza e resilienza, dimostrando concretamente il valore dell’alleanza terapeutica tra medici, pazienti e associazioni.