IL RICORDO/ «L’incendio che distrusse la Cattedrale del Rione Terra »

MESSAGGIO:

Ciao a tutti i lettori, mi chiamo Angelo e, circa cinquant’anni fa, lavoravo come barista al “Bar Mio” dei fratelli Lucignano, sito in piazza della Repubblica, Pozzuoli (NA). Vi chiederete perché scrivo, lo faccio perché dopo 50 anni la mia, la nostra amata cattedrale è stata riaperta.
Voglio condividere con voi quello che è successo quella tragica notte di cinquant’anni fa…
Ritorno spesso con la mente a quella notte tra il 16 e il 17 maggio del 1964,in cui la nostra cattedrale prese fuoco. Io ero di turno al “Bar Mio”, era circa mezzanotte, il bar era pieno di gente. Improvvisamente entrò nel bar un uomo, chiamato “papasanta”, dipendente comunale che, quasi nudo anzi in mutande, e con voce scioccata e tremante, ci portava la brutta notizia che la nostra cattedrale era avvolta dalle fiamme e che bisognava chiamare i pompieri.
Nel bar vi era anche il sindaco, il dott. Vincenzo Visone, che, udendo l’incredibile racconto di quest’uomo, prese il telefono del bar ed allertò, rapidamente, i pompieri e le autorità cittadine.
Quelle fiamme che venivano dal rione terra talmente che erano alte, si vedevano dalla piazza gremita di gente.
I pompieri arrivarono sul posto ed, anche con mezzi piuttosto grandi, non furono, però, capaci di entrarvi, in quanto le strade erano molto piccole. Fu tutto inutile, la nostra cattedrale andò quasi tutta distrutta.
Il mio ricordo era bellissimo, colonne in oro, affreschi maestosi, un altare favoloso, e quell’oragano indimenticabile, e quelle processioni che in ogni festività uscivano dalla nostra cattedrale percorrendo tutta Pozzuoli.

Tutto questo fino ad oggi è stato solo un ricordo…