I LETTORI SEGNALANO/ «Disagi continui per noi residenti del parco Bognar»
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Ho vissuto molti anni in una città del nord per cui ho potuto constatare le molte cose buone di questo luogo, tengo a precisare che amo la mia terra natia e per questo ho scelto di tornarci a vivere e il più tardi possibile a morirci, non per questo mi nascondo che alcune comportamenti mi indignano terribilmente e che vorrei potessero cambiare, senza nessun costo ulteriore, faccio un paio di esempi: per quale motivo una volta sistemata e asfaltata una strada si permette ed autorizza a qualche impresa a “scassare” e a permettere che il ripristino sia fatto in maniera indecente? I controlli devono essere fatti sia a fine lavoro e anche tempo dopo. Nella città dove ho vissuto, in caso di rifacimento della strada il comune avverte le società che hanno i sottoservizi del lavoro previsto, nel caso in cui esse hanno necessità di interventi, dopo di ciò non c’è più possibilità di interventi, e le strade restano integre, è chiaro che poi ci pensa la natura fare dei danni, ma questo è un altro problema. Veniamo agli interventi che la società elettrica ogni tanto fa togliendo l’energia a quartieri interi per circa otto ore, in pochissimi anni questi interventi sono avvenuti tre, quattro volte (parlo della zona dove abito in viale Bognar), ma i responsabili si rendono conto del disagio che ciò crea sia alle famiglie che alle attività produttive della zona interessata? Mi piacerebbe conoscere i motivi di questi continui interventi, non possono essere fatti interventi risolutivi? Penso che i cittadini meritano di vivere in un posto che non crea loro più problemi del necessario. (Salvatore C.)