Giallo in Sardegna, 21enne di Bacoli trovato morto su un motoscafo

BACOLI – Tragedia in Costa Smeralda. Nella tarda mattinata di oggi, il cadavere di un giovane bacolese di 21 anni, figlio di una nota famiglia di commercianti di Bacoli, è stato scoperto all’interno di un’imbarcazione ormeggiata nel porticciolo della Marina di Portisco, nota per le sue acque cristalline e i servizi di alto livello e punto nevralgico della Costa Smeralda, frequentata da turisti e armatori di superyacht.
LE INDAGINI – Le circostanze della morte restano avvolte nel mistero, ma secondo le prime ricostruzioni che gli inquirenti stanno effettuando, le cause del decesso potrebbe essere state le esalazioni fuoriuscite dal wc chimico o dalle batterie a uccidere il giovane 21enne. Il ritrovamento del cadavere sarebbe avvenuto intorno alle 11, quando un passante o un operatore portuale ha notato qualcosa di anomalo su di un motoscafo di 17 metri ormeggiato nella banchina numero 7 della Marina di Portisco, alle porte della Costa Smeralda, nel comune di Olbia. Il giovane bacolese era a servizio come marinaio sull’imbarcazione ora messa sotto sequestro dagli inquirenti. A portare avanti le indagini sono gli agenti della Polizia di Stato e della sezione scientifica, con i vigili del fuoco del nucleo batteriologico chiamati a verificare ulteriormente quanto è accaduto a bordo dell’imbarcazione.