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«Figliolia come Salvini» l’accusa dell’opposizione sulla scuola di Licola Mare

«Figliolia come Salvini» l’accusa dell’opposizione sulla scuola di Licola Mare
  • Pubblicato18 Marzo 2019

POZZUOLI – «Figliolia come Salvini» l’accusa dell’opposizione che attraverso Pozzuoli Ora! attacca l’amministrazione sulla mozione relativa alla realizzazione di una scuola a Licola Mare. Di seguito riportiamo il comunicato stampa del movimento politico.

L’ACCUSA – La mozione delle opposizioni presentata nell’ultimo consiglio comunale di Pozzuoli, comune con un sindaco del Partito Democratico, era molto semplice: un impegno ad utilizzare gli stessi soldi che oggi servono a pagare un lauto fitto ad un privato, per un prestito affinché il comune realizzi una nuova scuola. Una mozione che, nonostante avesse lo scopo di ufficializzare l’impegno morale e politico con la comunità del quartiere di Licola Mare, è stata bocciata dalla maggioranza guidata dal sindaco Figliolia. A questa bocciatura, però, è seguito un post molto duro da parte del sindaco, che ha accusato l’opposizione di essere “strumentale”, “bugiarda”, di utilizzare temi delicati “per fare demagogia e populismo” e di avere “comportamenti di pochezza umana che raccontano falsità ed inducono cattiverie”. Nonostante le parole forti pronunciate dal primo cittadino, la reazione del movimento “Pozzuoli ORA!”, abituati ormai alle continue denigrazioni del Sindaco e della sua maggioranza, che non entra mai nel merito delle proposte, non è stata su queste ma su una frase che lo stesso sindaco scrive nel suo lungo post di offese, che, sostanzialmente, segue la linea salviniana del “prima gli italiani”, solo che qui ci vanno i bambini di mezzo.

LE DICHIARAZIONI – «In poche righe – afferma il consigliere comunale di Pozzuoli ORA, Raffaele Postiglione – il Sindaco mente, denigra, diffama e minaccia, scade anche in un becero campanilismo differenziando tra bambini puteolani e giuglianesi. Come se per la nostra comunità il problema fosse ospitare dei bimbi che non vivono nel nostro comune e no che a causa delle scelte della sua amministrazione si sia dato 1 milione ad un privato per una “non scuola”. A Licola mare la nostra comunità paga per una struttura che ospita prevalentemente residenti di Giugliano”, questa la frase del sindaco PD che ha fatto scatenare le opposizioni.» «Una simile affermazione – dice Riccardo Volpe, segretario del movimento Pozzuoli ORA – è anche difficile da commentare. Avere una scuola in un territorio è un pregio, a prescindere se chi ne usufruisce paga le imposte nel nostro comune o in quello limitrofo. Va ricordato al sindaco che ci sono ambiti come la cultura, la sanità, i beni archeologici, che per il nostro Stato sono sempre economicamente dispendiosi, ma servono ad accrescere una comunità, che sicuramente non può essere nemmeno concettualmente divisa tra giuglianesi e puteolani. Figliolia è andato oltre qualsiasi immaginario – conclude Volpe – gli daranno la tessera ad honorem della Lega».